La Scuderia Ferrari si appresta ad affrontare la doppia trasferta nordamericana, di cui il Texas sarà la prima tappa. Lorenzo Sassi, Chief Designer Power Unit, descrive a ferrari.com gli aspetti più importanti della prossima gara.
“Il tracciato di Austin presenta tre aspetti interessanti: il primo è il cosiddetto power effect, cioè l’importanza della prestazione della power unit nel tempo sul giro. Effetto che su questa pista è molto alto. Il secondo aspetto riguarda la gestione dell’energia: nelle frenate, infatti, dobbiamo garantire un buon recupero energetico per sostenere la prestazione sui rettilinei. Ultimo, ma non meno importante, è il fatto che la pista presenti molti saliscendi che in alcuni tratti possono rendere critica la gestione della pressione dell’olio. Ci aspettiamo che il consumo di carburante sia meno critico che a Sochi, ma rimane comunque un parametro da monitorare, perché solo quando scenderemo in pista venerdì e sabato valuteremo la situazione reale. Per quanto riguarda i gettoni di sviluppo, ne abbiamo ancora quattro da utilizzare: abbiamo tante idee su come spenderli, per incrementare la performance in questa stagione, ma anche con un occhio al 2016.”
Redazione MotoriNoLimits