Anche se le previsioni meteo in vista di domenica non sono delle migliori, almeno per oggi il lavoro sul circuito di Yeongam si è svolto sotto un tiepido sole e 23°C. L’uomo più veloce del venerdì nel primo giorno di lavoro sul Korean International Circuit è stato Lewis Hamilton, in entrambe le sessioni. Nella prima, l’inglese ha chiuso con un tempo di 1.39.630, precedendo di 0.037 la RBR Sebastian Vettel (il migliore nei settori più veloci del tracciato) e quella di Mark Webber, ultimo a girare sull’1.39. Brutto incidente invece per Kimi Raikkonen (che ha ache annunciato che i problemi alla schiena se li trascina da tempo e che approfitterà del break tra la fine del campionato e l’inizio del prossimo per farsi “sistemare”) proprio a fine sessione, con la Lotus finita contro le barriere all’ultima curva.
Mercedes velocissima anche nella seconda ora e mezza in pista, con Hamilton autore di una serie di giri veloci, che fa del team – almeno finora – il rivale più temibile per la Red Bull, ancora seconda con Vettel (+0.108 secondi), tempo arrivato quando il tedesco ha montato le supersoft (dopo tutti gli altri) e che ha scalzato dalla piazza d’onore la seconda Mercedes di Nico Rosberg, di 0.016s.
Quarto, Mark Webber, che si è alternato più volte in cima alla classifica con Hamilton, e che ha chiuso a 0.063s dal compagno di squadra. A seguire, un’alternanza tra Ferrari e Lotus, con Felipe Massa (1.39.114), Romain Grosjean, Fernando Alonso (1.39.444) e Kimi Raikkonen. Nona la McLaren di Jenson Button, seguita dalle due Force India di Adrian Sutil e Paul di Resta, divisi da solo 0.001s.
In casa Ferrari, Felipe ha iniziato la sua sessione nei primissimi minuti per recuperare il tempo perso nel FP1, quando è stato rallentato da una foratura. Entrambe le F138 sono scese in pista utilizzando gomme medium: 7 i giri percorsi da Massa (1.40.319) e 8 per Alonso (1.40.096). Dopo i primi 30 minuti sono iniziate le simulazioni di qualifica con pneumatici supersoft. Felipe ha abbassato il suo tempo di oltre un secondo, mentre Fernando è stato rallentato dal traffico e ha migliorato il suo crono di 0”652 millesimi.
Nella seconda metà della sessione il lavoro è stato focalizzato sulle simulazioni di gara e prove di partenza. Alonso ha percorso molti giri utilizzando la mescola supersoft, lasciando a Massa il long-run con pneumatici medium, montati solo nei 3 minuti finali. Complessivamente Massa e Alonso hanno coperto 30 e 31 giri. I riscontri sono stati positivi, ma esiste il rischio che la mole di dati raccolta possa essere vanificata dalla pioggia prevista nella giornata di domenica.
Intanto oggi è stato compiuto un altro passo verso il 2014: la Scuderia Ferrari ha annunciato infatti il prolungamento del rapporto di collaborazione tecnica che la lega al Sauber F1 Team. La finalizzazione dell’accordo – di durata pluriennale – prevede la fornitura alla squadra elvetica dell’intero motopropulsore previsto dal regolamento 2014. Come ha detto Stefano Domenicali: “Il raggiungimento di questo accordo rappresenta il consolidamento del nostro impegno nei confronti della Sauber, una squadra con cui la Scuderia Ferrari collabora – a fasi alterne – da numerosi anni”.
Barbara Premoli