Una buona partenza e una gara molto decisa ha permesso a Sebastian Vettel di concludere sul terzo gradino del podio il GP del Giappone. Dopo aver guadagnato la seconda posizione nelle concitate fasi della partenza, il pilota tedesco è stato superato da Nico Rosberg, che ha anticipato il secondo e ultimo pitstop. Gara intensa e senza errori per Kimi Raikkonen, che ha chiuso in 4° posizione. Sia Vettel sia Raikkonen hanno quindi consolidato le loro posizioni in classifica, che li vede rispettivamente al 3° e 4° posto (con 218 e 119 punti). Anche la Scuderia rafforza la seconda piazza nel Costruttori con 337 punti contro i 506 della Mercedes, allungando sulla Williams, concorrente diretta a quota 208. A cinque gare dalla fine del Campionato, sono 125 i punti da assegnare: Hamilton, Rosberg e Sebastian restano quindi i soli piloti matematicamente ancora in lotta per il Titolo.
Maurizio Arrivabene: “Quando non si vince non si può mai essere del tutto contenti, però penso che il risultato di oggi non debba essere messo a confronto con quello di una settimana fa a Singapore, ma piuttosto con Silverstone, una pista che ha caratteristiche simili a quelle di Suzuka. Se ripensiamo al GP di Gran Bretagna, vediamo che il divario che avevamo allora dai nostri principali avversari oggi si è ridotto. E ciò significa che c’è stato un grande sviluppo in tutti i settori, a iniziare dalla motorizzazione. Quanto alla strategia di oggi, avevamo il dubbio se anticipare il pit-stop sulla Mercedes o piuttosto ritardarlo: ma la pioggia al venerdì aveva impedito di raccogliere dati importanti, e certe scelte avrebbero potuto essere troppo rischiose per la tenuta delle gomme”.
Kimi Raikkonen: “Oggi abbiamo fatto tutto il possibile e, considerando da dove abbiamo iniziato la gara, la 4° posizione è il massimo che si potesse ottenere. La macchina andava bene ed eravamo veloci, ma su un circuito come questo, quando sei bloccato dietro ad altre vetture, è sempre difficile superare. Al pitstop abbiamo fatto un buon lavoro perché siamo riusciti ad uscire davanti a Bottas e abbiamo scelto le gomme giuste al momento giusto. Non credo che oggi avremmo potuto fare molto di più. Questo tipo di pista non è tra le migliori per noi, ma oggi sembra che le cose abbiano funzionato bene. C’è ancora del lavoro da fare, ma stiamo facendo le cose appropriate e andando nella direzione giusta. Ovviamente vorremmo sempre essere davanti, ma penso che durante la stagione e rispetto allo scorso anno sia stato fatto un buon lavoro. Ora continueremo a cercare di fare progressi e migliorare; prendiamo quello che abbiamo ottenuto oggi e passiamo alla prossima gara cercando di fare il massimo”.
Sebastian Vettel: “Oggi, tutto sommato, ci sono mille ragioni per essere felici per il 3° posto. Al secondo pitstop siamo rimasti sorpresi dal giro di uscita di Nico; pensavamo di avere un margine sufficiente, quindi non posso dire che abbiamo fatto un errore. Certo, quando tagli il traguardo un po’ ti dispiace, perché credo che se avessimo potuto stargli davanti per lui sarebbe stato difficile sorpassare: su questa pista non è così facile avvicinarsi e infatti abbiamo visto quanto aveva faticato prima con Bottas. Dobbiamo accettare il fatto che la Mercedes era più veloce e meritava di stare davanti. Tuttavia terzo e quarto è un grande risultato per la squadra. Abbiamo ottenuto buoni punti e recuperato molto dopo un sabato mattina complicato”.
Redazione MotoriNoLimits