Sarà un GP del Belgio davvero speciale per il quattro volte vincitore di Spa Kimi Raikkonen, dopo il comunicato con cui la Ferrari ha annunciato il rinnovo del contratto per il 2016. La soluzione migliore e più logica, secondo noi, vista l’esperienza del finlandese e l’ottimo rapporto tra lui e Sebastian Vettel. Ecco le dichiarazioni a caldo di Raikkonen e del Team Principal Maurizio Arrivabene.
Kimi Raikkonen: “Cosa posso dire… Poter rimanere ancora una stagione in Ferrari significa che il sogno continua. Come ho sempre detto, per me la Scuderia è come una famiglia ed è con questa squadra che voglio concludere la mia carriera. Sono più motivato che mai e molto grato a chi mi ha offerto questa possibilità. Un grande ringraziamento va anche a tutti i tifosi della Ferrari che mi hanno sempre sostenuto”.
Maurizio Arrivabene: “Siamo convinti che la conferma di Kimi per la prossima stagione contribuirà a dare ulteriore stabilità al team, principio sul quale ci basiamo contando anche sull’ottimo rapporto che lega Kimi e Seb. Da parte nostra è una grande dimostrazione di fiducia che ci aspettiamo venga ben ripagata”.
Un annuncio che congela il mercato e le tante ipotesi che sono state fatte negli ultimi mesi sul sostituto (perché tanti esperti l’avevano dato per certo che per Kimi era l’ultimo anno se non in F1 sicuramente in Ferrari…): Bottas, Hulkenberg, Ricciardo e gli altri (si era parlato persino di Max Verstappen, ricordate?) dovranno farsene una ragione e guardare altrove o tenersi ben stretto il sedile che hanno! E adesso prepariamoci alle dichiarazioni in perfetto stile “la volpe e l’uva“: “Io in Ferrari? Non ci ho mai pensato… Mai detto niente io… Sto benissimo qui… Erano solo voci messe in giro da non so chi!“.
Quindi rinnovo che è continuità del nuovo corso e ulteriore sottolineatura di come le cose siano cambiate in Ferrari. Perché “prima” questi annunci venivano dati a Monza, durante il weekend del GP d’Italia. Ma si sarebbe perso l’effetto-sorpresa del comunicato inviato in un normalissimo martedì pre-GP d’agosto, dopo un mese di break e prima dell’inizio del rush finale. E, soprattutto, cessaranno i tormentoni e Kimi potrà concentrarsi solo ed esclusivamente sul lavoro in pista, da domani fino alla fine del Mondiale. Piedi per terra e testa bassa.
Barbara Premoli