Si sono aperte ufficialmente il 13 dicembre le iscrizioni all’edizione 2014 di Yamaha R125 Cup, il monomarca targato tre diapason che si conferma anche per la prossima stagione la competizione “must” per tutti i giovanissimi con la voglia di esprimere la propria passione per le due ruote, approcciando la pista in maniera propedeutica e sicura in sella alla performante 125cc sportiva giapponese. È aperta cosi la caccia al successore dell’irpino Nicola Di Rago, che poche settimane fa è riuscito ad incidere il proprio nome nell’albo d’oro dell’ambito trofeo dopo una memorabile rimonta sul lucchese Jacopo Gini.
La sesta stagione di R125 Cup, il cui programma completo verrà presentato durante il Motor Bike Expo Show di Verona a fine gennaio, prevedrà 6 appuntamenti di pura adrenalina tra le curve di alcuni dei più importanti tracciati italiani, durante i quali non mancherà l’intensa e significativa formazione didattica, tradizionale caratteristica che fa di questo campionato la nicchia prediletta di piloti e genitori, affidata per il 2014 ad AG Motorsport Italia (il cui consolidato organico si prende in realtà cura dei piloti del trofeo fin dalla prima edizione del 2009) che sarà protagonista nei prossimi mesi, sempre in collaborazione con Yamaha, anche del Progetto Giovani Piloti, iniziativa che accompagnerà il delicato passaggio dei piccoli talenti dalla ottavo di litro alla classe 600cc. Ai piloti protagonisti della Yamaha R125 Cup verrà infatti data la possibilità di essere seguiti e formati didatticamente in preparazione ai trofei su YZF-R6 con AG Motorsport Italia Junior Team.
L’impegno di Yamaha e AG Motorsport Italia per questi appuntamenti andrà quindi oltre la pura competizione agonistica. Lo spirito di ambedue i progetti si rivolgerà infatti soprattutto alla costruzione di un profilo sportivo e disciplinare dei ragazzi, una simbiosi che lega la passione di andare in pista in sella ad una due ruote Yamaha apprendendo fondamentali nozioni tecniche e tattiche di guida, all’educazione comportamentale, di responsabilità e rispetto verso le strutture, i regolamenti e gli avversari.
Barbara Premoli