Sono stati giorni ricci di emozioni contrastanti per Davide Rigon che, dopo aver dato l’ultimo saluto all’amico Jules Bianchi, è volato in Belgio per prendere parte alla 24 Ore di Spa-Francorchamps, dopo il secondo posto conquistato nella 24 Ore di Le Mans.
Per l’occasione Davide ha diviso l’abitacolo della Ferrari 458 GT3 #51 del team AF Corse con Cameron, Griffin e il gentlemen Guedes con l’obiettivo di bissare il risultato in terra transalpina. In un parterre che ha visto la bellezza di 56 equipaggi, Davide non ha tradito le attese prendendo le redini dell’equipaggio #51, guidando i compagni nella cavalcata lunga un giorno restando in macchina complessivamente per oltre 9 ore. Alternandosi al volante coi compagni, la #51 si era portata anche al comando della classifica Pro-AM, prima di cedere la leadership per un commissionato a Guedes per un sorpasso in regime di bandiere gialle durante la notte. Allo scoccare della 24esima ora di corsa esplode la gioia per il secondo posto di classe e sesto assoluto.
Davide Rigon: “Un secondo posto e un podio che voglio dedicare tutti a Jules. E’ stata una gara fantastica e sono veramente contento di come sia andata. Non ho commesso il minimo errore e i ragazzi di AF ancora una volta sono stati fantastici con le strategie e il lavoro ai box. Sul bagnato andavamo molto forte e sono riuscito anche a portarmi al comando. Potevamo anche vincere. Come sempre la Ferrari 458 si è comportata alla grande. Mai un problema”.
Archiviata la parentesi nella Blancpain GT Series Davide si è trasferito in Germania, sul tracciato del Nurburgring, teatro a fine agosto del quarto round del Campionato del Mondo Endurance FIA WEC, per una due giorni al volante della 458 GTE: “Dopo Le Mans, io e James siamo al secondo posto in classifica. A questo punto vogliamo provare a vincere il titolo”, conclude il driver veneto.
Redazione MotoriNoLimits