“La raccolta firme voluta dalla Regione Lombardia per salvare il GP di Monza sta andando molto bene. Nel padiglione Lombardia, a Expo, abbiamo ospitato la riunione della Giunta del Coni e tutti i partecipanti, a cominciare dal presidente Malagò, hanno voluto firmare il nostro appello per salvare il GP di Monza e lo stesso Malagò ha detto che lo sport scende in pista per salvare Monza e, ovviamente, di questo siamo molto soddisfatti“. Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni nella conferenza stampa dopo la seduta della Giunta, tenuta, a Palazzo Lombardia, insieme all’assessore alla Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, che ha annunciato che “da lunedì prossimo nelle Sedi Territoriali di Regione Lombardia (Ster) di tutte le province lombarde e all’interno della Villa Reale di Monza, accanto alla biglietteria, i cittadini che vorranno potranno firmare la petizione ‘Scendi in pista con la Lombardia – Firma anche tu‘, per scongiurare il trasferimento del GP d’Italia di Formula 1 dall’Autodromo Nazionale Monza. E’ inoltre ancora possibile firmare anche nella sede della Regione, a Palazzo Lombardia, e a Pianeta Lombardia, padiglione regionale nel sito di Expo“.
PORTARE LE FIRME A SETTEMBRE AL GP DI MONZA A ECCLESTONE “L’obiettivo – ha proseguito Maroni – è quello di portare a settembre, in occasione del gran premio di Monza, a Bernie Ecclestone una camionata di firme, per fargli capire che Monza è Monza, così speriamo di convincerlo a rinnovare l’accordo con il circuito di Monza, senza le richieste esorbitanti avanzate finora e assolutamente non sostenibili“.
COINVOLGERE ANCHE I COMUNI “Abbiamo deciso di mettere un punto di raccolta firme in tutti gli Ster, perché abbiamo ricevuto richieste di tante persone che ci chiedevano dove poter firmare, non potendo andare a Expo. E adesso chiederemo anche ai Comuni, a cominciare da quello di Monza, la disponibilità ad allestire, da qui a fine agosto, degli appositi punti con i libri per la raccolta firme“.
Redazione MotoriNoLimits