Fernando Alonso potrebbe trascorrere una seconda notte in ospedale: l’ha dichiarato il suo manager Luis Garcia Abad. Lo spagnolo è ricoverato in un ospedale di Barcellona dopo l’ancora misterioso incidente avuto ieri mattina durante l’ultimo giorno della seconda sessione di test 2015. La causa non è ancora stata resa nota dalla McLaren e impazzano le ipotesi, compresa quella di un shock elettrico dal KERS del motore Honda o che il pilota abbia inalato fumi tossici provenienti dalla batteria malfunzionante o che si sia trattato di una raffica di vento particolarmente violenta (che però altri piloti in pista non hanno sentito…).
Secondo alcuni testimoni, Fernando inizialmente era privo di conoscenza, è stato portato in ambulanza al centro medico del circuito e poi a un vicino ospedale, per quelli che la McLaren ha definito “controlli precauzionali”. Il fotografo Jordi Vidal, che si trovava vicino al luogo dell’incidente, avrebbe dichiarato al giornale spagnolo AS: “I dottori battevano sul suo casco ma non reagiva, la cosa è durata per circa 10 minuti“.
Vidal ha scattato delle immagini ad Alonso che strisciava contro il muro con il lato destro della MP4-30 a velcoità piuttosto basse (secondo quanto detto da Vettel che era sul posto, circa 150 km/h). Secondo la radio spagnola Cadena SER, stando a testimoni, al suo arrivo al General Hospital de Catalunya Alonso era cosciente e parlava coi dottori.
“Dai risultati della TAC, Alonso non è ferito e sta bene“, ha detto un portavoce McLaren. Il team boss Eric Boullier ha aggiunto: “Fortunatamante sta bene, ma l’effetto dell’incidente ha richiesto una notte in ospedale, come precauzione“.
Il francese ha anche ridimensionato alcune voci sulle cause, con diverse fonti che confermando che, sebbene non sia apparso al momento grave, l’impatto sia stato di 15G. Secondo altri report, tra cui la TV spagnola Antena 3, i dati onboard indicherebbero 30G. Secondo Autosprint, il preparatore e assistente di Alonso Fabrizio Borra ha ammesso che “era agitato” dopo l’incidente, per cui lo staff medico gli avrebbe somministrato dei sedativi per il trasporto in ospedale. Il manager Luis Garcia Abad ha detto ai giornalisti spagnoli presenti in circuito che le voci secondo cui il pilota non stesse bene quando è uscito dalla macchina non sono vere. “L’urto contro il muro ha causato tutto“, ha detto. “Resterà sotto osservazioni in ospedale per 24 o 48 ore. La cosa importante è che Fernando sia sempre stato cosciente“.
Alla domanda se Alonso potrebbe saltare l’ultimo test a Barcellona o la prima gara a Melbourne, Abad ha risposto: “Sta bene, non penso ci saranno problemi. Sta bene“.
Ed è ovviamente quello che ci auguriamo tutti. Come ci auguriamo che le cause dell’incidente vengano individuate con certezza, per scongiurare che fatti del genere si ripetano. Intanto aspettiamo almeno un tweet da Fernando, per tranquillizzarci…
Barbara Premoli