Nonostante la difficile situazione economica, il 2014 si è concluso molto bene per Opel, che ha registrato i risultati di vendita migliori degli ultimi anni. Secondo i dati preliminari, lo scorso anno l’azienda ha consegnato circa 1.076.000 veicoli in Europa, che equivalgono a un incremento di 35.000 vetture, ovvero il 3%. Opel è quindi cresciuta più del mercato europeo, che ha registrato un aumento pari a solo il 2%. La quota detenuta da Opel del mercato automotive europeo è cresciuta per il secondo anno di seguito, di 0,1 punti percentuali, assestandosi al 5,74%. Si tratta dei migliori dati di vendita e quota di mercato per Opel dal 2011.
“Siamo cresciuti in più di 15 mercati. La nostra rinnovata gamma di modelli ha colpito nel segno, soprattutto nei più importanti mercati europei,” ha dichiarato Peter Christian Küspert, Vice President Sales & Aftersales Opel Group. Opel è cresciuta tra l’altro in Germania, nel Regno Unito, in Francia, Italia e Spagna. La casa tedesca ha registrato i maggiori incrementi di vendite in Polonia (+ 42%), Irlanda (+ 33%) e Portogallo (+ 28%). La quota di mercato è aumentata in più di 12 mercati europei.
La situazione economica in Russia, dove nel 2014 le vendite sono diminuite per l’intero settore, ha avuto un impatto negativo sul risultato finale. “La Russia è uno dei nostri mercati più importanti. Opel ovviamente soffre per la svalutazione del rublo e il calo dei consumi. Il fatto di essere comunque riusciti ad aumentare le vendite a livello europeo nel 2014 ci fa ben sperare per l’anno appena iniziato. Sicuramente non riposeremo sugli allori,” ha aggiunto Küspert.
L’offensiva di prodotto Opel proseguirà anche quest’anno. Nuova Corsa, per la quale sono giunti già 85.000 ordini, arriverà presso le concessionarie nel corso del mese di gennaio. La nuova KARL, il modello d’ingresso della gamma Opel, seguirà in estate, mentre Astra sarà presentata alla fine dell’anno. La grande offensiva di prodotto Opel porterà sul mercato 27 nuovi modelli e 17 nuovi motori entro il 2018 e grazie ad essa la casa intende incrementare ulteriormente i propri dati di vendita nei prossimi anni. Il costruttore tedesco ha infatti indicato come obiettivo una quota di mercato dell’8% in Europa nel 2022.
Barbara Premoli