Al Salone di Los Angeles Cadillac ha presentato la ATS-V 2016, che va a espandere la gamma ATS, introducendo la prossima generazione delle V-Series, le versioni sportive del marchio. Disponibile sia berlina sia coupé, la prima ATS-V si distingue per il twin-turbo al vertice del segmento e per la completezza del design e delle dotazioni. La produzione partirà nella primavera del 2015.
Dalla sua nascita nel 2004, la V-Series di Cadillac ha portato potenza e prestazioni nella gamma, in costante crescita, di vetture premium del marchio. Sfruttando i punti di forza della pluripremiata gamma ATS, la V-Series spicca per le impressionanti caratteristiche sportive rispetto a quella che è già una delle vetture più leggere e agili nel segmento delle medie premium. Il risultato è una vettura dalle prestazioni premium; un’auto che esce dalla fabbrica con tutto quello che serve per affrontare i circuiti e allo stesso tempo per essere una sofisticata vettura premium con la quale circolare su strada.
La ATS-V arriverà sul mercato statunitense la prossima primavera con il primo motore biturbo di sempre su una V-Series. Con una stima di 455 cavalli (339 kW) e 603 Nm di coppia, il motore è il sei cilindri più potente del segmento e consente di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e di raggiungere una velocità massima di oltre 299 km/h. E’ abbinato a un cambio automatico a otto rapporti, dotato di launch control e Performance Algorithm Shift.
Al motore Twin Turbo Cadillac si abbinano un telaio profondamente rielaborato, sospensioni e gruppo motore trasmissione sviluppati per rendere la ATS-V una delle vetture premium ad alte prestazioni più agili, reattive e sicure sul mercato. Le principali tecnologie della vettura:
– Freni Brembo ad alte prestazioni sviluppati per garantire resistenza, costanza e capacità di resistere alle sollecitazioni tipiche delle piste
– Magnetic Ride Control di terza generazione, in grado di garantire una risposta degli ammortizzatori più veloce del 40%
– Comandi del telaio integrati che assicurano prestazioni equilibrate su strada e su pista, con il sistema Performance Traction Management esclusivo per questa classe.
– Rigidezza strutturale aumentata del 25% per sostenere carichi più elevati in curva
– Modalità di guida touring, sport e track selezionabili dal guidatore
– Design della carrozzeria funzionale al raffreddamento del motore e della trasmissione, oltre al raggiungimento – Abitacolo ergonomico con sedili ad alte prestazioni, strutturato intorno alle interfacce guidatore con funzioni importanti per la guida sportiva.
Barbara Premoli