In occasione della presentazione della 60° edizione della Guida Michelin Italia, Michelin lancia sul mercato la nuova App, che permette di accedere a tutti i ristoranti della Guida Michelin Italia 2015, condividere opinioni e foto con la comunità dei lettori, creare i propri Preferiti ed essere guidati al ristorante scelto da itinerari a portata di click. A partire da un motore di ricerca multicriteri, MICHELIN Ristoranti propone, gratuitamente, la totalità dei ristoranti selezionati dagli ispettori della Guida Michelin. Nella nuova App si trovano le recensioni degli ispettori, i servizi e le strutture presenti (accesso per disabili, parcheggio, aria condizionata, terrazza), i commenti degli internauti, le foto.
La ricerca è semplice, immediata, personalizzata. Si può cercare per:
- città, indirizzo, dintorni
- prezzo
- tipo di cucina
- nome del ristorante
- stelle
- Bib Gourmand
- servizi
I risultati sono visibili anche sulla mappa. Come arrivare: dalla pagina del ristorante si accede direttamente alla visualizzazione dell’itinerario. Per condividere le proprie esperienze, basta registrarsi a Il mio account MICHELIN, che permette di:
- scrivere un commento
- caricare le proprie foto del ristorante
- creare il taccuino d’indirizzi personale grazie ai Preferiti
Questa edizione presenta due significative novità: le n che incoronano i ristoranti Il Piccolo Principe di Viareggio (LU) e Tavernia Estia di Brusciano (NA), entrambi guidati da chef campani.
Tra le 27 nuove m spiccano per singolarità:
Le tre lune di Calenzano (FI): qui, dopo essere andati in giro per il mondo ad “assorbire” il mestiere in grandi scuole, tre giovani amici toscani si sono ritrovati per realizzare insieme una grande cucina con prodotti di stagione e spunti francesi.
La Macelleria Damini di Arzignano (VI): guadagna la stella il ristorante all’interno di questa macelleria storica, appartenente alla quarta generazione di una famiglia di macellai per passione e competenza.
Il ristorante giapponese IYO di Milano: i classici giapponesi vivono qui in un mondo fluttuante (dal giapponese ukIYO), in cui entrano interpretazioni fusion, creative e occidentalizzate, con un gran finale di dolci europei e frutti asiatici.
L’Imbuto di Lucca: un ristorante nel Museo d’Arte Contemporanea, che ne traduce lo spirito nei piatti. La cucina dello chef Cristiano Tomei, ben radicata nelle tradizioni famigliari, è così creativa e fantasiosa da diventare un vero viaggio di sorprese per i visitatori del museo che non vorranno perdere una sosta qui.
Sono circa 370 le novità contenute nella 60a edizione della guida Michelin Italia, che propone ai suoi lettori oltre 6.500 esercizi distribuiti su più di 2.000 comuni.
La Guida Michelin Italia 2015 offre una selezione dei maggiori alberghi per ogni fascia di prezzo, in grado di soddisfare le esigenze di ognuno. Sono 3.856 gli alberghi, suddivisi in 6 categorie di confort:
37 l .. l Gran lusso e tradizione
242 k .. k Gran confort
1.088 j .. j Molto confortevole
1.397 i .. i Di buon confort
652 h .. h Abbastanza confortevole
440 I ..I Forme alternative di ospitalità (agriturismi, B&B, residenze d’epoca).
Redazione MotoriNoLimits