Villaggi Bravo, il brand focalizzato sull’offerta di villaggi ad alto contenuto di “italianità” di Alpitour, prosegue nel suo sviluppo, ampliando ulteriormente il suo raggio d’azione e annunciando due nuove aperture per l’inverno. Si tratta di due destinazioni molto diverse tra loro, lontane dal punto di vista geografico e culturale, ma accomunate dallo stile di Villaggi Bravo che sa creare l’atmosfera giusta per sentirsi come a casa, ovunque nel mondo. Un mix ideale di relax, divertimento, sport e animazione che si coniuga con la qualità dei servizi per rendere impeccabile la vacanza.
La prima novità è la commercializzazione, in esclusiva a livello mondiale, del complesso Arenal a Cuba, un villaggio di 149 camere, situato a Playas del Este, a meno di 30 km da L’Havana. La ridotta distanza dalla capitale è elemento di esclusivo vantaggio per chi desidera unire alla vacanza balneare anche elementi culturali e di scoperta che il fascino coloniale de L’Havana sa soddisfare. Questa nuova apertura si inserisce nel quadro di un progetto di più ampio respiro, in fase di realizzazione, in stretta collaborazione con il Ministero del Turismo di Cuba e che prevede un rafforzamento importante del peso specifico del Gruppo Alpitour sull’isola: ai due Villaggi Bravo si affiancherà infatti anche un AlpiClub a Varadero accompagnato anche dall’aumento delle frequenze aeree di Neos sull’isola, che si triplicano rispetto al passato. Il Villaggio Bravo Arenal, i cui lavori di completa ristrutturazione termineranno a fine ottobre, inizierà la sua programmazione a partire da Natale, con i voli Neos, e sarà aperto tutto l’anno, grazie alle condizioni favorevoli che la destinazione offre.
Dai ritmi caraibici che si respirano a Cuba ci spostiamo verso le atmosfere esotiche dell’Oman, precisamente nella località di Salalah, nella parte Sud del Paese, affacciata sull’Oceano Indiano. Con il Bravo Salalah Rotana Resort, il brand debutta per la prima volta in questa destinazione, riconfermando una precisa volontà di continuare a scoprire nuove soluzioni di viaggio per offrire esperienze uniche ed innovative a chi sceglie Villaggi Bravo. L’Oman d’altra parte è un paese che può vantare tradizione e cultura millenaria, da sempre a cavallo tra Occidente e Oriente, reso celebre per la preziosa resina, chiamata “lacrima degli dei”, l’incenso, che da queste terre è stato esportato in tutto il mondo proprio a partire dalla alture di Dhofar.
L’Oman consente di vivere numerose esperienze che arricchiscono la vacanza: dal Villaggio Bravo Salalah Rotana Resort, affacciato su una lunghissima spiaggia, si possono infatti effettuare alcune escursioni che consentono di esplorare il mare, farsi avvolgere dalla magia del deserto e perdersi nello spettacolo naturale offerto dalla montagne. La destinazione è raggiunta da un volo settimanale operato da Neos da Milano, con scalo nella capitale Muscat. Sono inoltre previste comode bretelle di collegamento Alitalia per le partenze da Roma. La zona di Salalah è una delle pochissime aree del mondo arabo interessata dal fenomeno dei monsoni e quindi la commercializzazione di questo prodotto sarà limitata al solo periodo novembre – aprile.
“L’apertura di questi due villaggi rappresenta un ulteriore importante tassello nello sviluppo del brand in destinazioni stabili, sicure e dall’immutato fascino. La sottoscrizione in esclusiva di importanti accordi – da un lato con Cubanacan e dall’altro con Rotana – conferma ancora una volta la capacità del Gruppo Alpitour di stringere importanti alleanze con i più importanti player dell’industria dell’ospitalità a tutte le latitudini”, ha commentato Andrea Gilardi, Direttore Tour Operator Alpitour.
Barbara Premoli