La Scuderia Ferrari nella seconda gara Sprint della stagione, che si disputerà oggi alle 12 locali (18 CEST) sulla distanza dei 19 giri, prenderà il via dalla sesta e settima piazzola con Charles Leclerc e Lewis Hamilton. La Sprint Qualifying sul Miami International Autodrome ha offerto lo scenario atteso: tre mini sessioni molto serrate e posizioni nelle prime file della griglia che si sono decise sul filo dei centesimi.
Come da regolamento Charles e Lewis hanno dovuto affrontare le prime due fasi con gomme Medium potendo montare le Soft solo nell’ultimo segmento, quando sono state assegnate le posizioni delle prime cinque file. Nelle due fasi iniziali, sulle SF-25 si è scelto di caricare il carburante necessario per due giri lanciati e la scelta ha dato i suoi frutti soprattutto a livello di gestione del traffico permettendo di superare il turno senza troppe difficoltà. Nella fase decisiva la squadra con entrambi i piloti ha deciso di puntare tutto su un unico tentativo, opzione percorsa anche da sei degli altri otto concorrenti. A quel punto Charles ha fatto segnare 1’26”808, sesto tempo, a 71 millesimi dalla seconda fila, occupata da Max Verstappen, e a 17 dal quinto posto di George Russell. Lewis dal canto suo ha fermato i cronometri a 1’27”030, valido per la settima piazzola di partenza.
La squadra preparerà nei dettagli la gara Sprint che, come sempre, avrà un valore doppio: assegnerà infatti punti per il campionato – dagli otto del vincitore alla singola lunghezza che va all’ottavo classificato – e permetterà di prendere importanti riferimenti per il Gran Premio di domenica perché, di fatto, costituirà l’unico vero long run che i team avranno a disposizione. Dopo la Sprint, il parc fermé sarà riaperto e sarà possibile lavorare sulle vetture in vista delle qualifiche del Gran Premio, in programma alle ore 16 locali (22 CEST), per le quali si ripartirà dall’analisi dei dati raccolti.
Charles Leclerc: “Non è la posizione che vogliamo, ma oggi non credo ci fosse modo di fare molto meglio di così, e sembra che questo sia il nostro attuale valore al momento. Proverò ad avere una buona partenza nella gara Sprint di domani e poi vedremo cosa riusciremo a portare a casa. Non è stato un weekend facile fin qui: c’è ancora molto lavoro da fare”.
Lewis Hamilton: “Non siamo ancora dove vorremmo essere, ma per quanto mi riguarda ci sono stati segnali incoraggianti, soprattutto in SQ1, dove la macchina sembrava più reattiva. C’è ancora del lavoro da fare, ma siamo concentrati sull’ottimizzare l’assetto e continuare a cercare miglioramenti”.
Fred Vasseur: “Congratulazioni a Kimi Antonelli per il suo gran giro: ha fatto un ottimo lavoro ed è stato nettamente il più veloce. Dietro di lui la situazione è stata molto più combattuta e noi non siamo stati troppo lontani da chi ci partirà davanti. Quanto fatto però non è abbastanza, perché abbiamo faticato a mettere tutto insieme, ci sono stati alcuni errori e abbiamo avuto difficoltà con il bilanciamento vettura. E tutto questo si paga a caro prezzo nella Formula 1 odierna. Nella Sprint Race la gestione delle gomme e il degrado entreranno in gioco e potrebbe essere tutta un’altra storia”.




























