Marc Marquez e il Ducati Lenovo Team chiudono il GP di Argentina con il successo nella gara di 25 giri, con Francesco Bagnaia quarto alla bandiera a scacchi. Marquez è partito bene dalla pole, per poi essere passato dal fratello Alex nel corso del quarto giro. Marc è riuscito a tornare al comando a cinque passaggi dal termine, prendendo il largo nel finale. Bagnaia è scattato ottimamente dalla seconda fila, guadagnando la terza posizione alla prima curva, per poi essere superato da Morbidelli al quarto giro senza riuscire a superarlo poi nel finale. Al termine del secondo GP della stagione, Marquez resta a punteggio pieno, salendo a quota 74 punti, mentre Bagnaia è terzo a 31 lunghezze di distanza. Il Ducati Lenovo Team comanda la classifica a squadre con 117 punti, con Ducati in prima posizione nella classifica costruttori (74 punti). Prossimo appuntamento tra due settimane al Circuit of The Americas di Austin.
Marc Marquez – 1º: “Il passo gara è stato incredibile e nel finale mi sono preso dei rischi. Alex mi ha spinto al limite e nel finale abbiamo girato in 1’38 basso, prima io e poi lui, e abbiamo davvero fatto la differenza. Non è stato facile sorpassarlo, in quanto l’unico punto possibile era alla curva 5. Ci ho provato una prima volta, finendo lungo, per poi riuscirci la seconda volta in quanto ero più vicino. Sono contento per la nostra squadra, che ha fatto un lavoro incredibile. Qui non eravamo a posto come a Buriram, avevo una guida più nervosa, ma i tempi sono arrivati e questo è l’importante. Non vedo l’ora che arrivi il prossimo fine settimana di gara ad Austin, visto il momento che stiamo vivendo ora”.
Francesco Bagnaia – 4º: “Ho cercato di mantenere un passo costante, ma la mia strategia non ha funzionato. Quando mi ha passato Franco Morbidelli, ho provato a tenere il suo ritmo, ma ho fatto un po’ fatica. Sono riuscito a tornare su un passo competitivo nel finale, ma non ho avuto nessuna opportunità di sorpassarlo. È vero che abbiamo ridotto il gap, ma non abbastanza. Il passo rispetto ai primi due era simile, ma non abbastanza da finire sul podio. Mi manca ancora il feeling dello scorso anno, nonostante la moto sia molto simile, ma ci stiamo lavorando e cercheremo di fare un altro step ad Austin. Dobbiamo rimanere concentrati perché la stagione è lunga, e l’importante è finire le gare con il miglior risultato possibile”.
Luigi Dall’Igna (General Manager Ducati Corse): “Questa è una pista sulla quale in passato abbiamo sempre fatto fatica; quindi, avere cinque Ducati nella top 5 è sicuramente un risultato molto importante e con tutte e tre le squadre sul podio, il che è un bel segnale. Marc ha fatto un’altra volta il weekend perfetto e c’è poco da dire per descrivere la sua performance, i risultati parlano da soli. Pecco purtroppo ha avuto qualche difficoltà e stiamo lavorando per trovare soluzioni. È stato comunque molto bravo a ottenere il massimo risultato possibile e sono sicuro che potrà tornare al livello che ben conosciamo molto presto”.