Fondata nel 1899 da Louis Renault assieme ai fratelli Marcel e Fernand, Renault è diventata una delle Case automobilistiche più longeve e influenti al mondo. Dalla sua prima vettura, la Renault Type A, fino ai modelli elettrici più recenti, il marchio ha attraversato oltre un secolo di evoluzione, innovazione e successi. Ma non solo: Renault ha lasciato il segno anche nel mercato dell’usato, con modelli iconici come la Clio e la Captur che hanno mantenuto una forte richiesta e valore nel tempo. Dati recenti dicono che le vendite di modelli Renault di seconda mano hanno volumi molto sostenuti, perché gli automobilisti ne riconoscono l’affidabilità costruttiva e i costi di manutenzione piuttosto modesti. Questa tendenza è evidente soprattutto per chi cerca auto di seconda mano, con prezzi stabilmente competitivi nel mercato dell’usato. Ma ora vediamo subito l’evoluzione della Casa francese, fin dalla sua nascita.
Le origini: l’ingegno di Louis Renault
La storia di Renault ha inizio con il giovane Louis Renault, che nel 1898 progettò la sua prima auto, la Type A, dotata di un cambio a trasmissione diretta, una soluzione rivoluzionaria per l’epoca. Si dovette attendere l’anno successivo per il lancio ufficiale. La Renault Frères cominciò a produrre auto che rapidamente guadagnarono popolarità per via delle buone prestazioni e dell’affidabilità. Uno dei primi grandi successi fu il Renault AG1, famoso per il suo impiego come taxi nelle strade di Parigi e altre capitali europee. Anche sul fronte sportivo, Renault si distinse subito: nel 1906, una vettura Renault vinse il primo Gran Premio di Francia, consolidando la reputazione del marchio. L’inizio del XX secolo fu caratterizzato da un’espansione rapida e da successi anche nel motorsport. Nel 1906, una Renault AK vinse il primo Gran Premio della storia, quello di Francia a Le Mans.
Innovazione e resistenza: gli anni tra le guerre
Renault non si fermò alla produzione di automobili. Durante la Prima Guerra Mondiale, l’azienda francese si adattò molto presto alle necessità del momento, producendo veicoli militari come il Renault FT, un carro armato leggero che rivoluzionò la guerra corazzata grazie alla sua torretta girevole. Questo impegno industriale consolidò ulteriormente la posizione di Renault nel panorama europeo. Nel dopoguerra, sotto la guida di Pierre Lefaucheux, Renault lanciò modelli popolari come la Renault 4CV nel 1947, pensata per la ricostruzione e il rilancio dell’economia francese. La 4CV ebbe un successo enorme, vendendo milioni di esemplari e diventando una vera icona popolare.
Anni 60-80: rivoluzione nel design e nella tecnologia
Negli anni 60, Renault rafforzò la sua presenza globale con il lancio della Renault 4, un modello versatile e durevole, che incarnava l’idea di un’auto accessibile a tutti. Prodotta in oltre 8 milioni di esemplari fino al 1992, la Renault 4 divenne un punto di riferimento per la mobilità di fascia economica. Poco dopo, la Renault 16, dall’innovativo design da berlina hatchback, vinse il prestigioso titolo di Auto dell’Anno nel 1965.
Durante gli anni 70, Renault si affermò anche nel segmento sportivo con modelli iconici come la Renault 5 Turbo, famosa per le sue prestazioni nelle competizioni di rally. Nel frattempo, il marchio continuò a innovare sul versante delle monovolume con il lancio della Renault Espace nel 1984, una delle prime monovolume moderne, che rivoluzionò il concetto di auto familiare.
Innovazione e resistenza: gli anni tra le guerre
L’inizio del XX secolo fu caratterizzato da un’espansione rapida e da successi anche nel motorsport. Nel 1906, una Renault AK vinse il primo Gran Premio della storia, quello di Francia a Le Mans, stabilendo così la reputazione del marchio come costruttore affidabile e innovativo. Renault non si fermò alla produzione di autovetture. Ecco quindi che, durante la Prima Guerra Mondiale, l’azienda si adattò in breve tempo alle necessità imposte dal conflitto bellico, producendo veicoli militari come il Renault FT, un carro armato leggero che rivoluzionò la guerra corazzata grazie alla sua torretta girevole. Questo impegno industriale consolidò ulteriormente la posizione di Renault nel panorama europeo.
Il successo della Clio e il futuro elettrico
Negli anni 90, la Renault Clio fece il suo debutto, conquistando il pubblico e vincendo il premio Auto dell’Anno nel 1991. La Clio, utilitaria compatta e dalle buone prestazioni, divenne uno dei modelli più venduti di Renault e rimane ancora oggi un pilastro della gamma. A seguire, Renault continuò a sviluppare nuove tecnologie e modelli che si adattassero ai mutamenti del mercato. Con l’avvento del nuovo millennio, Renault ha intrapreso una svolta significativa verso la mobilità elettrica. La Renault Zoe, introdotta nel 2012, ha aperto la strada al successo nel segmento delle auto elettriche compatte, diventando una delle auto elettriche più vendute in Europa