Il capo della Formula E Alejandro Agag vuole che la Commissione Europea esamini l’acquisizione da parte di Liberty Media della MotoGP. Agag ha detto al Financial Times che dato che Liberty Media possiede già la Formula 1 l’accordo darebbe alla società con sede negli USA un “potere significativamente forte“. Il CEO di Liberty Media Greg Maffei ammette apertamente che la MotoGP dipende dall’approvazione normativa: “Dal punto di vista della competizione, penso ci siano delle sfide significative“, ha detto Agag. “La portata che questa fusione darà alla realtà risultante in termini di negoziazione con le emittenti TV sarà significativa e penso che la Commissione Europea debba esaminare molto attentamente questo accordo“.
Agag dice che non vuole che la Commissione cancelli l’accordo, ma che metta in atto “misure appropriate per garantire la correttezza sul mercato“. Cosa curiosa, a inizio anno Liberty Global, società connessa a Liberty Media, ha acquisito una quota di maggioranza nella Formula E, fondata da Agag. Liberty Global non si è espressa sui commenti di Agag, ma un portavoce della Formula E ha detto: “Da ex-politico, Alejandro ha un forte interesse personale nelle questioni di antitrust e ha espresso le sue opinioni. In generale non facciamo commenti su potenziali accordi“.