Gunther Steiner ha vinto il primo round nella sua battaglia legale contro il suo ex-datore di lavoro Haas. Dopo essere stato licenziato dal ruolo di team boss alla vigilia della stagione 2024, Steiner ha avviato una causa contro il piccolo team americano di Gene Haas, sulla base di diverse violazioni al contratto.
Ma la Haas ha risposto, avviando una causa in California sostenendo che Steiner avrebbe usato illegalmente il brand e l’immagine Haas nel suo libro di grande successo Surviving to Drive. Il Central Distruct Court of California adesso ha respinto l’accusa. Nella sentenza il giudice ha spiegato che Steiner non aveva opzioni se non includere i marchi Haas nel suo libro sulla sua esperienza in F1, come avviene in molte biografie sportive: “L’utilizzo dei marchi Haas è artisticamente rilevante per il libro“, si legge sulla sentenza. Il 59enne Steiner continua a lavorare in F1, ma solo come commentatore TV. Dopo il GP di SIngapore dello scorso weekend ha dichiarato “scommetto su Lando” nella lotta per il Titolo 2024: “A Singapore è stato così competitivo, a parte alcuni momenti in cui ha perso la concentrazione. Ma gli è andata bene, guardate cosa è successo a Kevin Magnussen, che ha toccato il muro una volta e ha forato“.