La Scuderia Ferrari prenderà il via del GP d’Olanda dalla terza fila con Charles Leclerc e dalla sesta con Carlos Sainz. In senso assoluto si tratta di un risultato che non può essere definito soddisfacente ma che calato nel contesto del weekend di Zandvoort assume una dignità differente. Con una vettura che in questa gara non è competitiva come le tre principali rivali di questa stagione, Charles ha estratto il massimo conquistando una sesta posizione che gli può permettere di puntare a un buon bottino di punti per domani.
Carlos ha invece pagato a caro prezzo il fatto di non aver potuto girare quasi per nulla sull’asciutto a causa del problema al cambio accusato ieri nella seconda sessione di libere e per colpa dalla lunga sospensione che ha vanificato il turno di questa mattina dopo l’incidente violento ma incruento che ha visto protagonista Logan Sargeant. Lo spagnolo, nonostante abbia percorso la sua prima tornata con gomme Soft in Q1, ha lottato sul filo dei millesimi fino al Q2. Purtroppo in quella fase ha avuto la peggio per 69 millesimi, risultando il primo degli esclusi, e di conseguenza dovrà scattare 11° dalla sesta fila.
Dopo aver superato il Q1 grazie a un giro con gomme Soft nuove sul finire della sessione, Carlos e Charles sono arrivati in Q2 sapendo che si sarebbe trattato di una lotta sul filo dei millesimi. Negli ultimi minuti entrambi hanno montato un treno nuovo della mescola più morbida e si sono lanciati in pista. Leclerc a quel punto ha centrato un buon 1’10”689 che gli ha permesso di accedere al Q3 piuttosto agevolmente, mentre Sainz in 1’10”914 è risultato, come detto, il primo degli esclusi. Nella fase decisiva della qualifica Leclerc è andato in pista inizialmente con le gomme Soft usate di fine Q2 con le quali ha ottenuto un incoraggiante 1’10”758. Quindi è rientrato al box per montare un ulteriore treno di Soft nuove con il quale è sceso a 1’10”582, tempo che gli è valso la posizione in terza fila.
La gara – sulla distanza di 72 giri, pari a 306,587 km – dovrebbe andare in scena in condizioni di cielo sereno, con temperature più fredde rispetto agli ultimi giorni. La squadra questa sera analizzerà tutte le opzioni ma la strategia più ovvia pare quella a una sosta, considerato quanto tempo si perde nella pitlane di Zandvoort nella quale il limite di velocità è ridotto a 60 km/h. Vista la posizione di partenza di Carlos, la squadra potrebbe tentare qualcosa di diverso, ma l’obiettivo per domani è chiaro: sarà difficile assistere a grandi sconvolgimenti di classifica e bisognerà massimizzare il bottino di punti in un Gran Premio d’Olanda che si prospetta senza dubbio in salita.
Charles Leclerc: “Sapevamo che sarebbe stata dura oggi e direi che abbiamo massimizzato la nostra qualifica con il sesto posto, anche se chiaramente non possiamo dirci soddisfatti. Siamo un po’ indietro rispetto ai nostri rivali e stiamo lavorando giorno e notte come squadra per colmare questo divario. Sono però sicuro che il nostro sforzo verrà presto ripagato. L’obiettivo per me domani sarà quello di mantenere la nostra posizione e portare a casa quanti più punti possibile”.
Carlos Sainz: “Ovviamente non posso essere contento di come stanno andando le cose questo fine settimana. Prima di questo pomeriggio non avevo fatto quasi nemmeno un giro con la gomma slick, e quindi sapevo che sarebbe stato molto difficile avere una qualifica perfetta su un tracciato così difficile. A peggiorare le cose, in Q2, ci si è messo anche il traffico nel settore da alta velocità che non ha aiutato, e non nascondo che essere rimasto escluso dal Q3 per meno di un decimo fa male. In generale questo weekend stiamo faticando con la macchina, ma i punti vengono assegnati domani e cercherò di fare del mio meglio per recuperare terreno”.
Fred Vasseur, Team Principal Scuderia Ferrari: “Ci aspettavamo un fine settimana difficile qui a Zandvoort. L’anno scorso questa è stata una delle nostre gare peggiori, soprattutto a causa della configurazione della pista, e in più qui non abbiamo portato alcun aggiornamento sulla vettura. In definitiva, ci siamo assicurati una buona posizione in griglia con Charles e domani avremo la nostra chance di lottare per dei buoni punti, anche se un piazzamento sul podio sarà difficile da conquistare a meno che non succeda qualcosa davanti. Sappiamo che è importante portare a casa più punti possibile, perché finora abbiamo visto che in questa stagione i valori tra le squadre possono variare se si incappa in un fine settimana difficile come quello che stiamo vivendo qui noi: per questo è importante non andare via a mani vuote.
Arriveranno piste più adatte a noi nelle restanti gare e presto faremo progressi anche con gli aggiornamenti sulla monoposto. Per quanto riguarda Carlos, chiaramente per lui è stato ancora più difficile, dato che è entrato in qualifica senza poter fare nemmeno un giro con la gomma Soft. Questo fattore, in una Formula 1 nella quale i distacchi sono così piccoli, ha significato mancare l’accesso al Q3 per meno di un decimo. Mi aspetto che domani in gara prenda rapidamente confidenza e possa essere protagonista di una buona domenica. Stasera vedremo cosa possiamo fare per aiutarlo in termini di strategia e gomme”.