La tripletta di gare estive si chiude con un grande classico, il GP di Gran Bretagna a Silverstone, una delle cattedrali del motorsport, uno dei “circuiti da piloti” per eccellenza, con varie curve da alta velocità che fanno salire l’adrenalina in un’atmosfera straordinaria resa elettrica dalle migliaia di appassionati che affollano prati e tribune.
La pista. Costruito sul sito di un vecchio aeroporto militare della Royal Air Force, Silverstone è uno dei soli quattro circuiti dell’attuale calendario già presenti nella stagione inaugurale della Formula 1 nel 1950 (gli altri sono Spa-Francorchamps, Monte Carlo e Monza). Nei 74 anni trascorsi da allora, la pista si è evoluta diventando una delle più moderne sedi di Gran Premio, amata sia dai piloti che dai fan. Silverstone ora misura 5.891 metri e presenta 18 curve con due zone DRS che moltiplicano le già non poche opportunità di sorpasso. In particolare, se si riesce a braccare un rivale nelle curve 3, 4 e 5 è possibile aprire il DRS e superare andando alla 6. Anche a Copse, – un tempo curva 1 – che i piloti affrontano a oltre 290 km/h, non è più impossibile tentare il sorpasso, mentre è più canonico vederne uno alla staccata in fondo all’Hangar Straight, che arriva dopo le velocissime pieghe di Maggotts e Becketts, uno dei punti più iconici di tutto il mondo dell’automobilismo.
Fattore meteo. Dal sole cocente alla pioggia torrenziale, il GP di Gran Bretagna nel corso degli anni è andato in scena con le condizioni atmosferiche più diverse, dal caldo soffocante alla pioggia intermittente fino a condizioni invernali di bagnato permanente. I tifosi, così come i membri del team, sanno che ogni giorno nell’andare a Silverstone bisogna mettere nello zaino la giacca impermeabile, non si sa mai…
Programma. Il GP di Gran Bretagna segue il tradizionale formato del weekend di gara. La prime due sessioni di prove libere di venerdì si svolgeranno rispettivamente alle ore 12.30 (13.30 CEST) e 16 (17). L’ultima ora in preparazione delle qualifiche sarà alle 11.30 (12.30 CEST), mentre la griglia di partenza sarà definita a partire dalle 15 (16 CEST). Infine il GP, sulla distanza di 52 giri, prenderà il via domenica alle 15 (16 CEST).
Fred Vasseur, Team Principal Scuderia Ferrari: “Il GP di Gran Bretagna è uno degli appuntamenti più tradizionali del campionato assieme a quello d’Italia. La pista di Silverstone presenta curve da alta velocità che premiano le vetture e i piloti migliori. Sono convinto che a Maranello i nostri ingegneri abbiano lavorato bene, creando un pacchetto di aggiornamenti che ci ha dato maggior carico aerodinamico. Ora sta a noi riuscire a estrarre in pista dalla SF-24 il potenziale che sappiamo esserci. Questo weekend avremo il formato standard, con tre sessioni di prove libere, che dovremo utilizzare per trovare un assetto che permetta di sfruttare le novità. Come ho detto anche a Imola, quando sono arrivati i primi upgrade, saper mettere a punto al meglio la vettura può valere tanto quanto il peso specifico delle nuove componenti. Dobbiamo riuscire a fare un lavoro migliore, mettere in condizione Charles e Carlos di essere più brillanti in qualifica e di lottare per punti pesanti la domenica in gara”.