Circolare per le strade pubbliche a bordo di un mezzo di trasporto è un’attività potenzialmente pericolosa. Guidare, infatti, significa poter causare oppure essere coinvolti in sinistri stradali, fonti di possibile responsabilità civile o, nei casi più gravi, penale. Proprio per ridurre i rischi che derivano da tale attività, sono state introdotte le c.d. polizze RC (Responsabilità Civile) auto. Quest’ultima, in parole povere, è una copertura obbligatoria per poter circolare sul territorio italiano ed europeo. L’assicurazione copre i danni causati a persone o cose durante la circolazione e permette all’assicurato di non dover rispondere con il proprio patrimonio.
Cosa copre l’RC auto?
L’assicurazione auto copre i danni causati dall’assicurato a un altro veicolo e quelli alle persone coinvolte nell’incidente, fino al massimale (ovvero l’importo massimo indennizzabile) stabilito nel contratto della polizza. Inoltre, prevede il risarcimento dei danni materiali e diretti arrecati in caso di incendio dell’auto, purché non dovuti alla circolazione, alla fermata o alla sosta del veicolo stesso. Non è previsto, invece, alcun risarcimento per il conducente responsabile del sinistro.
Prendendo in considerazione le proprie esigenze, alla polizza base è possibile aggiungere delle garanzie accessorie. I costi e le opzioni a disposizione possono variare in base alla compagnia assicurativa alla quale ci si rivolge; a tal proposito, l’assicurazione auto online Linear offre numerose opzioni, ognuna più adatta alle proprie necessità di guida.
Quanto dura la polizza assicurativa
L’assicurazione auto online “tradizionale” ha una validità di dodici mesi, termine che decorre dalle ore 24 del giorno in cui è stato pagato il premio assicurativo. Dopo il termine sopra citato, la polizza potrà essere rinnovata con la medesima compagnia oppure presso altra compagnia sottoscrivendo un nuovo contratto. Fino al 2012 le polizze RC auto si rinnovavano in modo automatico. Tuttavia, con il Decreto n. 179 entrato in vigore nel 2013 il legislatore ha sancito la sua abolizione al fine di permettere alle persone di scegliere in modo libero e incondizionato l’assicuratore.
Il venir meno del c.d. tacito rinnovo ha introdotto il periodo di tolleranza, ovvero, un arco temporale (pari a 15 giorni) successivi alla validità del contratto assicurativo, in cui la polizza del mezzo rimane valida. In poche parole, nei 15 giorni successivi alla scadenza di validità della RC auto è comunque possibile circolare (anche se solamente sulle strade italiane) e gli eventuali sinistri stradali causati dall’assicurato saranno risarciti dalla propria compagnia. Ovviamente in quest’arco temporale le forze dell’ordine non potranno elevare alcuna contravvenzione in quanto il mezzo risulta in regola con gli obblighi assicurativi.
La formula del bonus malus è un sistema tariffario utilizzato nel settore delle assicurazioni auto che incoraggia i conducenti a tenere un comportamento prudente sulla strada. Infatti, questo sistema premia oppure penalizza l’assicurato in base al numero di sinistri stradali con colpa. In caso di condotta scorretta, infatti, il premio assicurativo aumenta, così come la classe di merito, nella quale il cliente viene automaticamente inserito dall’assicuratore. Se, al contrario, l’assicurato mantiene sempre un comportamento responsabile alla guida, il premio assicurativo tende a diminuire.
In realtà esistono dei modi per impedire l’applicazione del malus (in caso di sinistro). Le compagnie assicurative, infatti, permettono di sottoscrivere delle clausole ad hoc che consentono di proteggere la propria classe di merito interna maturata ed evitare, in caso di eventuale sinistro, di dover pagare un premio assicurativo maggiore.