Secondo l’ex-boss Mercedes F1 Norbert Haug è un mistero il motivo per cui Lewis Hamilton abbia deciso di passare alla Ferrari nel 2025. Fernando Alonso qualche giorno fa ha scherzato sulle motivazioni date dall’inglese, ovvero che era il suo sogno fin dall’infanzia di correre in rosso: “Ma non era il suo sogno 12 mesi fa, no? O due mesi fa. Allora era un sogno differente“. Haug ammette che nessun addetto ai lavori è stato più sorpreso di lui quando ha sentito la notizia bomba che a fine anno Hamilton lascerà la Mercedes: “Se avessi dovuto scommettere su una cosa, su una partnership che sarebbe durata per sempre in F1, sarebbe stata Lewis e Mercedes“, ha detto a motorsport-magazin.com. “Sono rimasto di sasso, avrei giurato che sarebbe rimasto per sempre. Anche dopo aver smesso di guidare, come brand ambassador o un ruolo simile“. Toto Wolff, team boss e co-proprietario, non ha spiegato cosa non abbia funzionato tra lui e il sette volte campione, che ha semplicemente detto di volere una nuova sfida.
Haug è convinto che i veri motivi siano ancora nascosti: “E‘ un mistero, pochissime persone probabilmente lo conoscono, Toto Wolff di certo“. Quello che è chiaro ad Haug è che Wolff sta dando l’addio non solo a un pilota di caratura mondiale, ma anche a una superstar globale. Lo stesso Wolff è consapevole che la partenza dell’inglese potrebbe persino avere conseguenze finanziarie sulla Mercedes :”Se ci sono dei rischi? Ovviamente“, ha detto alla CNBC. “perché Lewis è molto più di un pilota, ed è chiaro che dopo il 2024 ci mancherà qualcosa. Ma un team come la Mercedes deve avere la propria identità e noi l’avremo sempre in futuro“. Da parte sua, la Ferrari potrebbe correre dei rischi con l’arrivo di quello che nel 2025 sarà un 40enne: “Serve molto più sforzo a 40 anni che non a 20“, ammette Haig. “Ma ci sono molti piloti in F1 che sono fisicamente più allenati a 30 anni di quando ne avevano 20 perché capiscono quello che serve e sanno come nutrirsi“.