Il leader del campionato Francesco Bagnaia ha ottenuto la vittoria nella gara sprint del sabato all’Autodromo Internazionale del Mugello. Partito dalla pole position, il Campione del Mondo in carica è rimasto al comando quasi per tutta la durata ad eccezione di alcuni giri, tagliando infine il traguardo in prima posizione con un vantaggio di 0.3 secondi su Marco Bezzecchi (VR46 Racing Team) e Jorge Martin (Pramac Racing), che completano un podio tutto Ducati. Per Bagnaia si tratta della terza vittoria Sprint per della stagione.
Con l’asfalto reso insidioso da alcune gocce di pioggia cadute poco dopo il via, il pilota del Ducati Lenovo Team, che aveva ottenuto poco prima la pole position firmando anche il nuovo record del circuito (1:44.855), ha lasciato che fosse Martin a condurre per alcuni istanti la gara. Poi, al quarto giro, Bagnaia ha ripreso la prima posizione alla San Donato e ha poi amministrato il suo vantaggio sugli inseguitori fino alla fine. Bezzecchi e Martin completano il podio della Sprint e con Zarco e Marini rispettivamente in quarta e quinta posizione sono cinque in totale le Ducati in top five nella gara di oggi.
Enea Bastianini, assente dagli inizi di maggio e ritornato in sella alla Desmosedici GP questo fine settimana, è riuscito a qualificarsi solo dodicesimo nella Q2 di questa mattina, complice una caduta. Durante la gara, il pilota italiano ha dato il tutto per tutto riuscendo a risalire fino all’ottava posizione. A due giri dalla fine, stanco e dolorante, Enea è scivolato al nono posto dove chiude infine la gara.
Francesco Bagnaia (#1 Ducati Lenovo Team) – 1°: “All’inizio la situazione è stata abbastanza critica: stava piovendo e temevo di dovermi fermare per un flag-to-flag, ma ho cercato il più possibile di non agitarmi. Il passo era piuttosto elevato e, quando le condizioni sono migliorate, ho provato ad impostare il mio ritmo. E’ stato tutto perfetto e sono contento. Siamo riusciti a ottenere sia la pole position che la vittoria nella gara Sprint e ora non ci resta che prepararci per domani sperando che le condizioni siano asciutte. Ho provato a non lasciare nessuna opportunità a Marco per provare a superarmi perché sapevo il mio potenziale e volevo provare a creare un po’ di gap. Il mio feeling con la moto è ottimo, siamo vicini alla perfezione. Forse ci manca ancora qualcosa, ma il mio passo e le mie sensazioni sono buone”.
Enea Bastianini (#23 Ducati Lenovo Team) – 9°: “Ho portato a termine la mia prima gara dell’anno e ottenuto i miei primi punti e ciò è positivo. La mia condizione dopo i primi 5/6 giri non era il massimo, perciò ho dovuto chiudere un po’ il gas. Ero stanco e provavo dolore alla spalla. Il mio ritmo era buono ed ero vicino al gruppo di testa ma, all’Arrabbiata 1 ho perso per poco l’anteriore e mi sono allontanato da Marc. Da lì, ho preferito restare calmo: questa mattina ero caduto in qualifica e per me era importante riuscire invece a tagliare il traguardo oggi pomeriggio. Il Mugello è una pista molto fisica e domani sarà ancora più difficile nella gara lunga, perciò dovrò sicuramente prendere degli antidolorifici. Dovremo anche fare un controllo al setup della moto. Ieri le mie sensazioni erano migliori e con il cambio delle condizioni, oggi non ho potuto spingere come volevo”.
Marco Bezzecchi: “Sono davvero contento della gara di oggi. Ho dato il massimo per stare attaccato a Pecco dopo una qualifica non perfetta. Sono soddisfatto del passo, davvero notevole e penso sarà una gran gara domani. Ci ho provato, soprattutto l’ultimo giro, ma lui era molto forte in alcuni settori della pista e nei punti chiave per i sorpassi. All’ultima curva era imprendibile: motivo in più per tornare sui dati, studiare bene e fare il massimo domani. Un grazie al pubblico, quando hanno intonato l’inno d’Italia mi è venuta la pelle d’oca e si meritano un grande spettacolo per il GP”.
I piloti del Ducati Lenovo Team scenderanno in pista domani per affrontare la gara (23 giri) del GP d’Italia, sesto appuntamento del Campionato Mondiale MotoGP, alle ore 14:00, mentre alle 9:45 affronteranno gli ultimi 10 minuti di warm up.