Stando alle voci, i team di F1 avrebbero approvato il progetto del CEO Stefano Domenicali di aggiungere pepe al format dei weekend sprint. In Australia si è saputo che Domenicali vorrebbe sostituire una sessione di prove libere con una seconda qualifica. “Ovviamente i piloti hanno bisogno di tempo per provare“, ha detto a Sky Deutschland. “Ma la gente in tribuna viene per vedere potenza e prestazioni. Più spesso si dà a piloti e team la possibilità di esprimersi, migliore è lo show. Assieme a piloti e team stiamo pensando a quale potrebbe essere la soluzione migliore per riuscirci“.
Sembra che Domenicali voglia che il progetto sia votato e approvato prima della prossima gara a Baku e, sempre secondo Sky Deutschland, l’accordo coi team sarebbe stato raggiunto. Ci sarebbero quindi sessioni di qualifica diverse per la sprint race di sabato e la gara di domenica. Le qualifiche per la gara di domenica dovrebbero svolgersi il venerdì pomeriggio, con un’altra qualifica a parte per la sprint il sabato. Ma ce ne sono di cose da discutere da qui a Baku, in primis il parco chiuso, che adesso per le sprint si applica già dal venerdì pomeriggio, ma anche un “piccolo” dettaglio, ovvero la fornitura di pneumatici da parte di Pirelli, che ha già spedito il quantitativo normale per il GP dell’Azerbaijan. Non resta che attendere…
