Il venerdì in Bahrain si chiude con l’Alfa Romeo di Zhou Guanyu in testa alla classifica e con le bandiere rosse quando la Mercedes di George Russell è rimasta ferma. In mattinata il miglior tempo è stato invece della Ferrari di Carlos Sainz, 1.32.486s, Secondo crono per la Red Bull di Max Verstappen, fatto nel primo giro lanciato, ma a batterlo ci ha pensato Zhou, per 0.040s, montando le soft. La sua sessione si è però conclusa a 10 minuti dalla fine per un problema al cambio.
Come detto, giornata no per la Mercedes, con George Russell fermato da problemi idraulici e solo 13°, dopo aver percorso 26 giri. In mattinata in pista era sceso Lewis Hamilton, per lui 72 giri ma solo il 15° tempo, bloccato anche da problemi al fondo della W14. Ben 130 giri per Fernando Alonso, 3° con l’Aston Martin, davanti all’AlphaTauri di Nyck de Vries e alla Haas di Nico Hulkenberg.
Sesto a fine giornata Sainz, per lui 70 giri, con il compagno di squadra Charles Leclerc che ha percorso oltre 60 giri chiudendo 8°. Tra le due Ferrari la Williams di Logan Sargeant (154 giri), che ha guidato per tutta la giornata, come Alonso e Zhou. Nono Oscar Piastri con il compagno di squadra Lando Norris 16°, A chiudere la top 10 l’Alpine di Pierre Gasly, seguito dalla Haas di Kevin Magnussen e da Esteban Ocon 12°. Tra le Mercedes, la Red Bull di Sergio Perez, che ha percorso 76 giri nella sessione del mattino. Chiude la classifica di questa seconda giornata l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda, che ha percorso 85 giri in mattinata prima di lasciare la macchina a De Vries.