La F1 dovrebbe ringraziare Max Verstappen anziché criticarlo: a dirlo uno che di F1 se ne intende, ovvero Bernie Ecclestone. Il 92enne non va più alle gare dopo essere stato allontanato da Liberty Media nel 2017, ma a Interlagos è tornato nel paddock, dato che vive lì vicino con la moglie brasiliana e il loro bambino. “E’ bello vedere che la F1 fa progressi“, ha detto a De Telegraaf. “Molto è cambiato, ma molto è rimasto com’era. Ho visto innumerevoli volti familiari“. Nel 2022 il campione Max Verstappen ha dominato, ma è anche stato coinvolto in discussioni – incluse quelle sul budget cap e sul rifiuto di lasciar passare il compagno di squadra Sergio Perez domenica.
“La F1 dovrebbe ringraziare Max Verstappen. Max è un pilota. Fa quello che deve fare – solo correre. I fans volevano vedere uno così da molto, molto tempo“, ha detto Mr E, secondo cui l’olandese ha contribuito a rivitalizzare la popolarità dello sport in Olanda, portando al ritorno del GP: “L’Olanda è orgogliosa di lui e di tutti quelli che gli gravitano attorno. Questo è l’unico motivo per cui siamo tornati a Zandvoort. Non ci sono stato le ultime due volte, ma spero che le cose siano migliorate un po’, altrimenti non sarebbe un bene“. Ecclestone è convinto che il 25enne continuerà a dominare: “Dipende dalla sua macchina, ma se la Red Bull fa funzionare tutto non vedo perché non possa continuare a vincere“. E quando infine gli è stato chiesto se batterà i sette Titoli record di Michael Schumacher e Lewis Hamilton la risposta è stata sintetica ma chiara: “Chissà. Io lo spero“.