Era l’8 ottobre 2000, 22 anni fa come oggi, quando Michael Schumacher tagliò per primo il traguardo del GP del Giappone, penultimo appuntamento in calendario, proprio su quella pista di Suzuka che nei due anni precedenti aveva visto la Ferrari sfiorare il Titolo.
Ma quell’8 ottobre il sogno di mezzo mondo divenne realtà quando, al termine di 53 giri, Michael vinse l’ottava gara della stagione e il Titolo Piloti, mettendo fine al digiuno di 21 anni della Scuderia, dall’alloro di Jody Scheckter nel 1979. Basta rivedere quelle immagini per avere ancora oggi i brividi, che si tifi Ferrari o meno. Quella squadra, capitanata da Michael Schumacher, sarebbe entrata nella storia della F1 e avrebbe vinto cinque campionati Piloti e Costruttori consecutivi. Tutti importanti, anche se quell’alba e quelle immagini hanno un posto a sé nel cuore e nei ricordi di tutti gli appassionati, tifosi Ferrari e non solo. Dite la verità che anche a voi non sembra siano passati 22 anni…
Barbara Premoli
Ross Brawn on radio: “Look out, Michael. When you get out, he’ll be there. I’l talk you through. You’re looking good.
It’s looking good.
It’s looking good.
It’s looking fantastic, Michael! Wel done. Well done. Fantastic.
Just keep it on the road now”Suzuka 8/10/2000 pic.twitter.com/BYqRJzqbK0
— Michael Schumacher (@_MSchumacher) October 8, 2022
8 ottobre 2000, 22 anni fa: i colori dell’arcobaleno sulle insegne del Cavallino Rampante ❤️ pic.twitter.com/9OwQubVBGQ
— Rai F1 Out of Context (@F1RaiContext) October 8, 2022