Scriviamo queste righe perché al pilota Daniel Ricciardo gli si vuole bene. Perché vederlo dentro una stagione così non fa solo male ai suoi tifosi, ai tifosi della McLaren, ma a tutto il mondo della F1. Dopo l’ennesimo weekend incolore in Olanda c’è da chiedersi se valga la pena per lui e per la McLaren continuare il sodalizio fino a fine anno. Ci saranno cose più importanti dei soldi del contratto oppure no? Parliamo di gente che è già milionaria poi.
Daniel è irriconoscibile. Fatica e dalla vettura non estrae nulla. La McLaren di quest’anno è tutto tranne che una buona monoposto, ma almeno Lando Norris riesce a ricavarne il più possibile. Non sarebbe il caso di salutarsi dopo il GP d’Italia? Aspettare proprio Monza dove l’anno scorso Riccio sorprese tutti vincendo e poi salutarsi anche se in un mare di rimpianti. Si potrebbe magari mettere in pista Piastri. Fargli fare esperienza di gara ora, senza attendere il 2023, visto che ci arriverà dopo un anno fermo. Per Daniel qualche mese di stop in attesa di una nuova avventura non sarebbe sicuramente una tragedia. Alla fine a guadagnarci sarebbero probabilmente entrambe le parti. In bocca al lupo Daniel, dal presente e futuro incasinati come i colori del tuo casco.
Riccardo Turcato