Simone Faggioli aggiorna il suo incredibile palmarès portando a 16 i Titoli italiani vinti in carriera, ai quali sono da aggiungere gli 11 Titoli continentali. Il campione fiorentino ha letteralmente dominato il “57° Trofeo Fagioli”, la cronoscalata Gubbio – Madonna della Cima svoltasi domenica 28 agosto, laureandosi Campione Italiano Velocità in Salita con due prove d’anticipo. “The King”, così è stato ribattezzato nel paddock il velocissimo Faggioli, ha gestito e concluso l’ennesimo weekend perfetto, riuscendo a essere sempre il più veloce sia nelle prove sia nelle due salite di gara.
Un talento senza eguali, al quale si affianca la perfetta messa a punto della sua Norma Bardahl M20 FC, con motore Zytek V8 da 3.000cc (oltre 500 cv). Una vettura in continua evoluzione, che può contare su scelte tecniche importanti e vincenti, equipaggiata con Bardahl XTR C60 Racing 39.67 10W60, il lubrificante speciale per impieghi sportivi formulato per motori racing o di elevata potenza.
Fondamentale anche l’apporto e l’affidabilità dell’impianto frenante messo a dura prova nelle staccate al limite prima di affrontare i tornanti. Faggioli si affida a Bardahl Racing Brake Fluid DOT 4, speciale fluido da corsa per freni ad alte prestazioni adatto alle alte temperature di esercizio generate da dischi in carbonio, ceramica o acciaio. Un mix vincente tra massime performance e sicurezza ma soprattutto una collaborazione estremamente costruttiva tra il pilota, il Team e il noto marchio di lubrificanti, prodotto in Italia da Maroil, che da cinque anni forma un binomio di successo e di grande risonanza internazionale.
“Il rapporto di partnership con Bardahl – spiega Simone Faggioli – nasce nel 2018 quando, con la mia squadra, cercavamo soluzioni tecniche speciali per affrontare la Pikes Peak, la celebre e impegnativa gara in salita sulle montagne americane del Colorado. Il Team era alla ricerca di lubrificanti e additivi in grado di resistere alle condizioni estreme della corsa dettate dall’elevata altitudine, dalle sollecitazioni e temperature di esercizio del motore elevatissime a causa della mancanza di ossigeno. Soluzioni che abbiamo trovato grazie anche a questa collaborazione, che ci hanno permesso di conquistare il secondo posto assoluto, primi tra le vetture con motore termico, facendo registrare anche il nuovo record del tracciato tra le auto a due ruote motrici. Un’esperienza fantastica, così come la scoperta di un partner tecnico fondamentale e assolutamente importante quale Bardahl, che ha permesso di costruire un rapporto continuativo di collaborazione tecnica. Dati alla mano possiamo contare su vantaggi a livello prestazionale del motore e su una grande affidabilità di tutte le componenti della nostra vettura. Dal 2018 ad oggi abbiamo conquistato, insieme a Bardahl, innumerevoli vittorie nelle cronoscalate nazionali e internazionali e abbiamo raggiunto quota 16 Tricolori nel Campionato Italiano Velocità Montagna. È un onore, ma anche un piacere, condividere tutto questo con gli amici di Bardahl, ai quali va un grazie per questa importantissima partnership tecnica che ci permette di essere sempre più competitivi, anno dopo anno”.