Se a fine stagione la sua carriera in F1 dovesse chiudersi, Sebastian Vettel potrebbe buttarsi sulla IndyCar. Il quattro volte campione di recente ha detto che sta lottando parecchio a metà gruppo. Ma la Aston Martin non alza bandiera bianca sulla possibilità di dare al 34enne tedesco una vettura all’altezza, con il team di Lawrence Stroll che ha in programma di portare a Barcellona una specifica B della monoposto 2022. “Forse sarà una copia della Ferrari, ma vedremo“, ha scritto Auto Motor und Sport. In attesa di una macchina più veloce, a Miami Vettel ha ammesso che i nuovi organizzatori della gara sarebbero stati più saggi a spendere i loro soldi nell’aggiornare una vera e propria pista come quella di Road America, in Wisconsin. “Di certo per il brivido delle corse e della guida, coi soldi spesi per realizzare Miami, avrebbero potuto facilmente migliorare gli standard di grandi circuiti come Road America. Mi piacerebbe correre su vere piste come quelle“. Il commento ha portato a una reazione immediata sui social media da parte della star della IndyCar Graham Rahal, che ha invitato Vettel a provare una macchina a Road America. Il proprietario del team ed ex-team boss di F1 Bobby Rahal ha poi aggiunto: “Seb, possiamo fare un accordo se vuoi“. Vettel ha anche ricevuto un’altra offerta, ma non per un abitacolo, dal suo ex-boss di F1 Gerhard Berger, ora a capo del DTM: “Mi piacerebbe avere Sebastian come nuovo partner. E’ un ragazzo intelligente che secondo me in futuro avrà bisogno di ruoli specifici oltre a correre“.