Un venerdì dolceamaro quello della Scuderia Ferrari nel GP dell’Arabia Saudita. Charles Leclerc ha ottenuto il miglior tempo in entrambe le sessioni di prove libere, mentre Carlos Sainz ha fatto segnare il quarto crono nei primi 60 minuti, salendo al terzo posto nella seconda sessione, la più rappresentativa perché disputata all’ora in cui sabato si svolgeranno le qualifiche, le 20 locali (18 CET). Entrambi i piloti, però, hanno dovuto concludere in anticipo la loro giornata dopo aver urtato le barriere di protezione con le loro F1-75. Una serata più complicata del previsto attende dunque i meccanici della Scuderia.
Charles Leclerc: “È stata una giornata positiva con un finale sfortunato. Nella seconda sessione ho commesso un piccolo errore ma niente che mi faccia perdere confidenza: semplicemente mi aspettavo che l’anteriore scivolasse di più e così ho finito per toccare il muro all’interno di curva 4. Ora è tempo di concentrarsi sul sabato: credo che il passo ci sia ed è stato un peccato non aver potuto girare con più carburante a bordo. Mi aspetto che potremo giocarcela là davanti”.
Carlos Sainz: “Come ci aspettavamo queste vetture sulla pista di Gedda si comportano in maniera differente rispetto al Bahrain e perciò dobbiamo continuare ad analizzare i dati per definire bene l’assetto della monoposto in base alle diverse condizioni e alle caratteristiche delle curve di questo tracciato. Il saltellamento è stato un problema a un certo punto, anche se non mi preoccupa. Come lo scorso anno sarà fondamentale per impostare la strategia comprendere quale sarà la gomma ideale per la gara. Sfortunatamente non abbiamo potuto effettuare il long run che avevamo previsto al termine della seconda sessione perché dopo che ho toccato le barriere siamo dovuti rimanere nel box. Vediamo cosa ci riserva il sabato”.