Diciotto punti per la Scuderia Ferrari nel GP del Messico, grazie al quinto posto di Charles Leclerc e al sesto di Carlos Sainz. La gara è stata sostanzialmente lo specchio dei rapporti di forza emersi durante il fine settimana, con i due team in lotta per il mondiale nettamente superiori e una battaglia serrata a centro gruppo. Così come in qualifica, anche in gara l’AlphaTauri di Pierre Gasly ha avuto un piccolo ma decisivo vantaggio sul passo che, in combinato disposto con le posizioni sulla griglia e l’andamento delle prime, concitate fasi di gara, ha creato una classifica che è stata poi confermata sotto la bandiera a scacchi. Invano Charles e Carlos hanno tentato di mettere in difficoltà Gasly, differenziando fra loro il momento del pit-stop e scambiandosi le posizioni nell’ultima parte di gara, un’ulteriore conferma dello spirito di collaborazione fra i due piloti. Il bottino di punti, uguale a quello di Austin, è stato comunque sufficiente a riportare la Scuderia al terzo posto nella classifica Costruttori, ora detenuto con il massimo margine di vantaggio di questa stagione (+13,5 punti).
Charles Leclerc: “Il quinto e il sesto posto portati a casa questo weekend sono un buon risultato dal momento che la gara è andata un po’ diversamente da come ci aspettavamo. La mia prima parte della corsa, con le gomme Medium, è stata solida perché il mio passo era molto competitivo. Ci siamo fermati relativamente presto per montare le Hard e tentare di mettere pressione a Gasly che ci era davanti. Carlos invece è andato lungo per cercare di avere gomme più fresche e poterlo così attaccare nel finale di gara. Ci siamo scambiati le posizioni ma sfortunatamente nessuno di noi due è riuscito a prenderlo. Il suo passo è stato davvero sorprendente. Tornando alla mia gara, ho faticato molto con le gomme Hard nel mio secondo stint ma nel complesso credo che la giornata sia stata positiva e che siamo stati in grado di offrire un buon esempio di spirito di squadra.”
Carlos Sainz: “È stata una delle mie migliori gare in questa stagione per quanto riguarda il passo, dal momento che sono stato sempre veloce. Anche oggi mi sono trovato a mio agio sia con le gomme Medium che con le Hard. Partire dal lato sporco della pista è stato, come ci si attendeva, difficile e in più sono stato un po’ sfortunato con l’incidente che è avvenuto davanti a me: prima ho dovuto inchiodare per non colpire Bottas e poi ho perso alcune posizioni per evitare Ricciardo che stava perdendo l’ala anteriore. Al restart sono riuscito subito a riprendermi il sesto posto da Giovinazzi e così sono riuscito a sfruttare il mio solido passo gara. La squadra ha effettuato ottimi pit stop su entrambe le vetture e nella parte finale avevo un ritmo migliore di Charles, per cui credo che sia stato giusto scambiare le posizioni senza prendere rischi. Se avessimo lottato fra di noi provare a prendere Gasly sarebbe stato infatti ancora più difficile. Nel finale poi abbiamo invertito di nuovo l’ordine delle vetture come avevamo concordato di fare prima del via. Abbiamo portato a casa un buon numero di punti rispetto ai nostri rivali scavalcandoli così in classifica. Questo risultato e il mio solido passo di tutto il weekend sono gli aspetti positivi del fine settimana in Messico. Sotto col Brasile adesso!”
Mattia Binotto, Team Principal: “Un risultato utile per continuare a inseguire l’obiettivo di questo finale di stagione, vale a dire il terzo posto nel campionato Costruttori. Questi 18 punti sono il frutto del buon lavoro di tutta la squadra – dai piloti ai tecnici, dalla pista al remote garage – nella preparazione e nella gestione di questo fine settimana. Mi sono piaciuti particolarmente lo spirito di collaborazione fra Charles e Carlos e il lavoro al pit-stop, con due cambi gomme veloci e precisi, pur con la pressione che, inevitabilmente, aveva la squadra. Con questo risultato siamo tornati terzi con un vantaggio che comincia ad essere interessante ma che, ovviamente, non garantisce nulla. Dovremo cercare di consolidare questa posizione nelle ultime quattro gare e proseguire nel cammino di crescita che rappresenta la cifra più significativa della nostra stagione.”
Redazione MotoriNoLimits
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