La nota più bella del venerdì di Austin è arrivata dal pubblico: tantissimi gli appassionati che hanno assiepato le tribune del Circuit of the Americas già in occasione dalle prove libere, a dimostrazione di quanto la Formula 1 sia sempre più seguita negli Stati Uniti, dove è tornata dopo un anno di assenza dovuta alla pandemia di Covid-19. Sugli spalti sventolavano tante bandiere della Ferrari e molti tifosi indossavano cappellini e magliette con il Cavallino Rampante, a conferma dell’affetto che da sempre c’è tra la Casa di Maranello e l’America. La giornata in pista ha visto entrambi i piloti Ferrari completare il programma, percorrendo complessivamente 85 giri. Carlos e Charles hanno lavorato sull’assetto e hanno iniziato a prendere confidenza con i dossi che caratterizzano l’asfalto del COTA, specie nel primo e nel secondo settore. Nella sessione del mattino Leclerc e Sainz hanno iniziato il turno con gomme Medium con le quali hanno ottenuto i primi tempi di riferimento in 1’37”790 e 1’37”824. Una volta passati alla Soft sono riusciti a migliorare sensibilmente scendendo rispettivamente a 1’36”334 e 1’36”508. Charles ha percorso 18 passaggi, il suo compagno di squadra due tornate in più. Nel pomeriggio il programma si è ripetuto con i piloti che hanno iniziato a girare nuovamente con gomme Medium per verificare l’evoluzione della pista, ma anche per continuare ad affinare la messa a punto delle SF21. I primi tempi di riferimento sono stati rispettivamente 1’36”464 per il monegasco e 1’36”326 per lo spagnolo. A metà turno entrambi sono passati alla mescola Soft per la simulazione di qualifica nella quale hanno centrato i migliori riscontri: 1’35”572 per Charles e 1’35”919 per Carlos, penalizzato quest’ultimo dal traffico nell’ultimo settore. I due si sono suddivisi il compito nella simulazione del passo gara: Charles ha girato con le Medium, Carlos con le Soft.
Charles Leclerc: “È bellissimo essere tornati negli Stati Uniti! L’atmosfera qui è sempre così speciale, sia in circuito che ad Austin, nel cuore della città. Tutti sono molto amichevoli ed entusiasti e mi ha fatto piacere vedere sugli spalti già così tanti fan, molti dei quali erano nostri sostenitori con le loro bandiere Ferrari. Per quanto riguarda il lavoro odierno, abbiamo completato il programma previsto, provando diverse soluzioni. L’aspetto più impegnativo sono i dossi che rendono la pista particolarmente insidiosa. Con le temperature elevate che stiamo trovando la gestione delle gomme diventa un fattore chiave, perché tendono a surriscaldarsi, specie nel terzo settore. Per questo bisogna trovare il giusto compromesso tra spingere troppo nel primo tratto, pagando dazio però nell’ultimo, e risparmiare le gomme all’inizio per averle più fresche e poter forzare nel finale del giro. Nella terza sessione di libere dobbiamo lavorare ancora per individuare il bilanciamento migliore prima delle qualifiche“.
Carlos Sainz: “Che bello essere di nuovo ad Austin! La pista è come sempre fantastica, e lo è stata sin dal primissimo momento. È un circuito stupendo e molto piacevole da guidare. L’asfalto è diventato più accidentato nel corso degli anni, ma penso che questa sia ormai una caratteristica del circuito e costituisce una sfida per auto e piloti. Abbiamo provato diversi assetti e siamo migliorati un po’ dalla prima alla seconda sessione. Nel complesso, sono contento del nostro venerdì e il ritmo è promettente, considerando che ho trovato traffico nel settore 3 durante il mio giro veloce e non sono riuscito a completare una tornata che sarebbe altrimenti stata molto buona. Le temperature in pista oggi erano molto alte, il che ovviamente ha avuto un effetto sui long run, nei quali il degrado sulla mescola Soft si è manifestato rapidamente. Questo può rendere le cose difficili domenica, quindi è un fattore che va tenuto in grande considerazione“.
Programma. Oggi le ultime prove libere sono in programma alle 13 (20 CET), mentre le qualifiche scatteranno alle 16 (23 CET). Il GP degli Stati Uniti prenderà il via domenica alle 14 (21 CET).
Redazione MotoriNoLimits