Nel sabato del GP d’Italia si è svolta la cerimonia di intitolazione della curva Parabolica a Michele Alboreto, con la Ferrari #27 portata sul disegno
commemorativo realizzato nella via di fuga. “Una grande emozione. E, allo stesso tempo, una grande soddisfazione”, ha commentato Geronimo La Russa, presidente dell’AC Milano. “Dieci anni fa l’Automobile Club Milano aveva onorato la memoria di Alboreto intitolando la Sala del proprio Consiglio Direttivo, nel Palazzo di corso Venezia, con il suo nome. Oggi il percorso si conclude con questo altissimo gesto che, ne sono convinto, sarà davvero gradito e apprezzato da tutti gli appassionati di motori”. Peccato solo che il tutto si sia svolto praticamente alla chetichella e che le tribune fossero desolatamente vuote: Michele avrebbe meritato l’entusiasmo e l’applauso scrosciante degli appassionati, quelli che da 20 anni lo portano sempre nel cuore…
Redazione MotoriNoLimits – foto Autodromo Nazionale Monza
Monza’s parabolica is now Curva Alboreto 🏎
A special tribute for a very special driver. ❤️#essereFerrari #ItalianGP pic.twitter.com/YfsWFSNwhg
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) September 11, 2021
#OnThisDay in ’88, at Monza, the Ferraris of Berger & Alboreto finished 1-2 in the first #ItalianGP since the death of Enzo Ferrari. But, for McLaren, this was the one that got away: had Senna not fluffed his lapping of Schlesser’s Williams, McLaren would have won 16 out of 16. pic.twitter.com/f0xeOfpcDc
— Matt Bishop 🏳️🌈 (@TheBishF1) September 11, 2021