Gli organizzatori del GP d’Olanda hanno dovuto informare un terzo degli spettatori che non potranno più andare alla gara. Il Governo ha deciso che solo due terzi dei 105.000 che hanno acquistato i biglietti potranno essere presenti per via del Covid, quindi gli organizzatori hanno dovuto pensare a una sorta di lotteria per selezionare a caso gli sfortunati 70mila che dovranno guardare il GP a casa. “Non è una cosa semplice, ma un puzzle complesso“, ha detto il boss del GP d’Olanda Jan Lammers. “Alcuni appassionati non potranno venire alla gara. E’ una cosa incredibilmente fastidiosa, ma non abbiamo scelta“. Tempo fa gli organizzatori avevano detto che senza la piena capacità, Zandovoort rischiava di dover cancellare l’evento per motivi economici. Adesso Lammers ha detto al giornale Algemeen Dagblad: “Per me il bicchiere è pieno per due terzi. Andremo avanti con la gara“, riferendosi al fatto che tre grossi sponsor hanno deciso di accollarsi le mancate entrate. “Abbiamo deciso di investire nel futuro della F1 in Olanda“, ha concluso l’ex-pilota di F1. Covid o no, tutta questa cosa non ha una logica e la F1 dovrebbe trovare una soluzione: inutile vendere biglietti conoscendo il rischio. Tanto vale venderne meno o non venderli affatto. Ah già… ma in questo modo quei soldi non entrerebbero nelle casse di promotor e agenzie varie che si occupano della vendita. E ce ne sono molte, anche in casa nostra, che a distanza di oltre un anno quei soldi incassati per Monza 2020 non li hanno ancora restituiti, come provano le mail che abbiamo ricevuto anche la scorsa settimana da lettori.
Redazione MotoriNoLimits