Secondo un importante opinionista olandese di F1, i festeggiamenti post-gara di Lewis Hamilton hanno un retroscena politico. Dopo aver scontato una penalità di 10 secondi per l’incidente che ha messo fine alla gara di Max Verstappen, Hamilton è uscito dall’abitacolo della sua Mercedes con un atteggiamento insolitamente trionfante, scatenando molte critiche. Il reporter Jack Plooij di Ziggo Sport ha fatto notare quanto fosse cambiato il suo approccio verso il tutto esaurito a Silverstone: “Giovedì Lewis ha detto che non gli piaceva che ci fosse così tanta gente“, ha detto al podcast F1 Ass Tafel. “Gli faceva paura, per l’epidemia e il rischio. Ma dopo la gara ha gridato ai quattro venti quanto fosse bello avere lì 140mila persone. Penso che dietro ci sia molta politica. Il team gli ha detto ‘Metti più energia possibile in questo campionato’. Questa è la mia sensazione“. Plooij è d’accordo con chi ritiene che Hamilton avrebbe dovuto stare più sottotono e mostrare rispetto per Verstappen, che era in ospedale per fare una TAC: “Non avrebbe dovuto festeggiare. Il team avrebbe dovuto dirgli che Max era in ospedale e si sarebbe limitato. Non è stata una bella cosa. Se predichi per tutto l’anno il rispetto e vuoi che quel rispetto arrivi da tutti gli altri, allora devi darlo anche tu per primo. Ma Max ne uscirà più forte“. Sulla stessa linea l’ex-pilota Robert Doornbos: “Vincere la tua gara di casa è speciale, ma con una penalità, un compagno che ti lascia passare e buttando fuori un rivale non penso siano stati appropriati“. Ma anche secondo lui Verstappen supererà subito incidente e controversia – le parole stesse usate dal pilota al termine del suo post su Instagram in cui aveva criticato Hamilton: “Credo che Max sia così forte quest’anno che lascerà tutto a Silverstone. Deve farlo e andare avanti. Deve lasciare che le emozioni si plachino“.
Redazione MotoriNoLimits