Giornata trionfale per le Ferrari iscritte nel campionato European Le Mans Series, che ha vissuto il suo terzo appuntamento stagionale sulla pista austriaca di Spielberg. Le 458 Italia GT3 hanno infatti monopolizzato il podio in entrambe le categorie in cui erano iscritte, la LMGTE e la GTC.
Nella LMGTE, la classe regina del gran turismo, si è vissuta una splendida battaglia a due tra la vettura numero 55 di AF Corse, condotta dall’italiano Michele Rugolo, dal britannico Duncan Cameron e dall’irlandese Matt Griffin, e la numero 81 del Kessel Racing affidata agli italiani Matteo Cressoni e Thomas Kemenater. Nelle prime fasi era stata protagonista anche l’Aston Martin numero 85 prima che Roald Goethe andasse a sbattere costringendo il team ad una lunga riparazione.
Nel finale di gara, fissata sulla distanza delle quattro ore, la lotta tra le vetture 55 e 81 è stato un derby italiano dal momento che alla guida della 458 Italia di AF Corse c’era Rugolo. Il pilota veneto è stato bravo a difendersi dagli attacchi di Cressoni e ha conquistato il secondo successo della stagione dopo quello nella gara d’apertura stagionale a Silverstone. Al terzo posto si è piazzata l’altra Ferrari del team JMW Motorsport dei britannici Daniel McKenzie, George Richardson e Robert “Bob “ Bell. Altre tre vetture di Maranello hanno occupato le posizioni dalla quarta alla sesta.
Dominio assoluto anche nella classe GTC, più votata ai gentlemen. In questa classifica c’è da registrare una doppietta per il team SMP Racing di Boris Rotenberg. A vincere è stata infatti la vettura numero 71 affidata ai russi Kirill Ladygin e Aleksey Basov che sono stati letteralmente trascinati alla vittoria da una prova superba dell’italiano Luca Persiani. Al secondo posto si sono piazzati i compagni di squadra della vettura numero 73: i russi Devi Markozov e Anton Ladygin insieme al monegasco Olivier Beretta. Terzo posto per la vettura numero 95 di AF Corse affidata al belga Adrien De Leener e al francese Cedric Jean François Sbirrazzuoli. La gara assoluta è stata vinta dalla Alpine del team Signature affidata al britannico Oliver James Webb e ai francesi Paul-Loup Chatin e Nelson Panciatici. Prossima gara il 14 settembre al Paul Ricard.