Dopo un anno di sosta forzata a causa dell’emergenza sanitaria in corso, la 200 Miglia di Imola Revival & Coppa d’Oro tornerà in scena all’Autodromo
Internazionale Enzo e Dino Ferrari nel weekend dell’11 e 12 settembre quando il format nato dalla sinergia tra Moto Club Santerno “Checco Costa” e Formula Imola, in collaborazione con il Comune di Imola, scalderà i motori per rinverdire la straordinaria leggenda motoristica scolpita negli annali della storia del circuito imolese. Indimenticabili, infatti, le tredici edizioni della competizione di velocità ideata dal genio di Francesco Maria “Checco” Costa negli anni compresi tra il 1972 e il 1985. Imola capitale internazionale dei motori grazie alla presenza dei più grandi campioni della specialità attratti dal fascino di una kermesse agonistica avvincente, innovativa e dal massiccio richiamo di pubblico sulle tribune dell’impianto. In attesa di conoscere quelle che saranno le normative vigenti relative alla possibilità di accoglienza del pubblico nel paddock dell’autodromo Ferrari, la manifestazione delinea i propri contenuti e i suoi prestigiosi ospiti.
Sette le parate non competitive in programma: 200 Miglia Revival, 100 Miglia Revival, 50 Miglia Revival, Historic FIM, Coppa d’Oro Revival, Endurance e Sidecar. Una vetrina indiscussa per ammirare in azione le grandi moto del passato in ogni singola specialità. Autentici pezzi da collezione che animeranno i turni di prove libere in programma sulla pista e le parate celebrative capaci di materializzare un “amarcord” sportivo da batticuore. Dalla mitica Ducati 750 che vinse la prima edizione della 200 Miglia del 1972, guidata da Paul Smart, alla Laverda SFC passando per la Suzuki Gamma, la Paton Bic 8v del 1968, la MV Agusta del 1971 e l’unico esemplare della Cardani 500 del 1968. Fantastiche la Honda NSR del 1987, la Yamaha Spondon TZ, la Norton Challenge P86, la Benelli 500 ex Pasolini, l’Aprilia RSW, la Ducati MotoGP ex Capirossi, la Kalex Moto2 ex Sam Lowes, la Triumph Daytona 750 del 1972, la Morbidelli 125cc, la BBFT 125cc costruita dai fratelli Tosi ad Imola fino alla Sandroni 125cc del 1984 che portò al debutto un certo Valentino Rossi.
Presenti tantissimi campioni del passato più o meno recente. Tra gli invitati figurano, infatti, manici del calibro di Giacomo Agostini, Kenny Roberts, Marco Lucchinelli, Steve Baker, Johnny Cecotto, Carlos Lavado, Pierpaolo Bianchi, Carlos Checa, Alex Barros, Davide Giugliano, Gianfranco Bonera, Stefano Caracchi, Eugenio Lazzarini, Sergio Pellandini, Dario Marchetti, Alex George, Jon Ekerold, Vinicio Salmi, lo storico Racing Team Gallina e molti altri. Ma non è tutto. Testimonial dell’evento sarà, ancora una volta, l’asso del motociclismo tricolore Virginio Ferrari. Non potrà mancare, ovviamente, come prezioso filone di continuità con le origini, la rappresentanza della famiglia Costa con la gradita partecipazione di Claudio Marcello, per tutti il dottor Costa fondatore della Clinica Mobile, e l’avvocato Carlo, speaker storico dell’autodromo Ferrari.
Lo staff organizzativo della 200 Miglia di Imola Revival & Coppa d’Oro, inoltre, nella volontà di omaggiare la figura del compianto due volte iridato e pluridecorato team manager Fausto Gresini ha deciso, grazie alla disponibilità della famiglia e di comune accordo con i vertici dirigenziali di Formula Imola e quelli istituzionali del Comune di Imola, di intitolare l’intero evento alla memoria del grande campione imolese mettendo in campo una serie di iniziative in suo ricordo durante l’intero fine settimana.
Claudio Ghini (Responsabile organizzazione 200 Miglia di Imola Revival): “Il flusso pandemico in corso ha complicato notevolmente l’organizzazione di un evento che bagna le proprie radici nel patrimonio motoristico di questa città e di questa terra. Non abbiamo mai smesso di credere nel sogno di poter rimettere in pista un format capace di coniugare la memoria storica della specialità alla straordinaria attualità. Desidero ringraziare il Moto Club Santerno Checco Costa, la dirigenza di Formula Imola ed il Comune di Imola per averci affiancato in questi interminabili mesi di preparativi. Un abbraccio immenso ai numerosi iscritti ai turni di prove libere ed alle parate, ai campioni e ai team italiani ed esteri che hanno già formalizzato la propria adesione, ai miei collaboratori e alla famiglia Gresini. Aspettiamo di completare il mosaico con le indicazioni relative al possibile accesso del pubblico, la vera anima del nostro appuntamento, e il via libera a una serie di iniziative collaterali di intrattenimento”.
Pietro Benvenuti (Direttore Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola): “La rievocazione della 200 Miglia è un appuntamento che bagna le proprie radici nella storia e nella straordinaria tradizione motoristica del circuito. Un evento che è nel dna di questo impianto sportivo e al quale teniamo molto. Siamo al lavoro per garantire, anche grazie alla partecipazione di importanti campioni del passato che aggiungono lustro alla kermesse, un’edizione da ricordare. Sarà sicuramente unica se avremo la possibilità di ospitare il pubblico condividendo il fascino senza età di moto e protagonisti che hanno scritto pagine epiche nel romanzo del motociclismo mondiale”.
Elena Penazzi (Assessore all’Autodromo del Comune di Imola): “E’ bello, per Imola e per il nostro Autodromo, poter annunciare un altro grande evento del 2021. La 200 Miglia Revival è un appuntamento storico e importante e siamo felici di essere riusciti a calendarizzarlo nonostante le difficoltà dovute al periodo. L’ intitolazione dell’evento a Gresini è un bel gesto: Fausto manca tanto alla nostra città, ma sappiamo che rimarrà per sempre con noi anche grazie a tributi come questo”.
Redazione MotoriNoLimits