Gunther Steiner si dice preoccupato alle voci sui possibili cambiamenti al calendario 2021. I media turchi, tra cui l’emittente sportiva S Sport, sostengono che la decisione di cancellare la gara di Istanbul, che avrebbe sostituito il GP del Canada, è già stata presa. La perdita della Turchia potrebbe essere compensata da una seconda gara in un circuito già in calendario, Red Bull Ring o Paul Ricard. Ma un secondo GP in Austria significherebbe che i team dovrebbero affrontare quattro weekend consecutivi senza precedenti in F1.
“Fondamentalmente niente è impossibile“, ha detto il boss della Haas. “Ma ci sono dei limiti a quello che si può pretendere dai nostri dipendenti. Se dovessimo dire al nostro staff che non possono rientrare a casa per sei settimane non sarebbe corretto. Dobbiamo essere cauti nel non strafare in termini di carico sulle persone. Quindi per me non è una buona soluzione“. Steiner ha aggiunto che l’attuale programma di 23 gare sarebbe stato già di per sé arduo nella sua forma originaria: “Tutti noi abbiamo avuto una stagione difficile nel 2020 e se quest’anno si svolgessero tutte le gare anche il finale 2021 sarà difficile. Spero non saranno cancellate, ma non sono certo che potremo correre con questo programma per un paio di altri anni“. Sembra che la F1 possa semplicemente cancellare la data del 13 giugno dal calendario anziché cercare si sostituire la Turchia con il Mugello o il Nurburgring, come si vocifera.
Redazione MotoriNoLimits