Brembo Spa, azienda leader nella produzione di sistemi frenanti, ha avviato un intenso programma di qualificazione della Fonderia di ghisa di Mapello, in provincia di Bergamo. L’investimento totale dell’operazione è di cinque milioni di euro, che consentiranno allo stabilimento di accrescere maggiormente le performance produttive, con conseguente ottimizzazione del processo. L’ammodernamento del sito prevede anche l’installazione di un biofiltro di nuova concezione, primo nel suo genere a essere collocato in una fonderia in Italia. I lavori, che saranno completati entro la fine dell’anno, garantiranno una sempre migliore integrazione con il territorio e consentiranno alla Fonderia di Mapello di posizionarsi tra i best-in-class in Europa.
Brembo conferma gli sforzi per la valorizzazione della propria presenza manifatturiera in Italia; il nostro Paese, infatti, a parità di dimensioni territoriali, resta tra quelli in cui viene garantito il maggior livello di investimento. Sebbene l’azienda abbia accresciuto il proprio business attraverso una significativa espansione all’estero alla ricerca di nuovi mercati, seguendo la filosofia premiante dell’internazionalizzazione, continua a investire sull’efficienza e la sostenibilità della produzione nazionale. Agli interventi di miglioramento e di qualifica dei processi si affianca, inoltre, una tematica sociale e ambientale: l’integrazione con il territorio.
Dopo tre anni di sperimentazioni e analisi, Brembo si appresta a installare all’interno dello stabilimento un biofiltro di nuova concezione, che consentirà di abbattere in modo significativo gli odori generatisi nel ciclo produttivo. Il tema degli odori è circoscritto al solo fastidio generato dalle emissioni odorifere, dal momento che tali emissioni non sono nocive per la salute dell’uomo, quindi degli abitanti della zona e dei lavoratori. Il biofiltro è costituito da sei moduli stagni in acciaio inox nei quali l’aria da trattare, aspirata tramite idonei impianti di captazione, attraverserà uno strato di materiale organico costituito da torba proveniente dall’Irlanda. Questo materiale costituisce il supporto per lo sviluppo di microorganismi appositamente preparati in laboratorio, che decompongono gli inquinanti presenti nell’aria tramite un processo di ossidazione biologica, che non produce alcun rifiuto da smaltire.
Barbara Premoli