Ancora un giorno di grande pubblico, grande spettacolo e grandissime emozioni per le migliaia di Ducatisti che, da venerdì 18 luglio, hanno pacificamente invaso la riviera romagnola e il Misano World Circuit “Marco Simoncelli” per animare il WDW2014, la fantastica kermesse che, ogni due anni, chiama a raccolta il “popolo ducati” proveniente da ogni parte del mondo.
Il paddock di Misano è completamente pieno di moto e Ducatisti giunti in Riviera da 56 paesi da 5 differenti continenti, accomunati dalla grande passione per le “rosse di Borgo Panigale”. L’evento si appresta a vivere l’ultimo dei tre giorni previsti. Il bilancio sarà estremamente positivo con un grande successo di pubblico che, molto probabilmente, raggiungerà le 65.000 presenze della precedente edizione, a conferma dell’appeal di questo marchio, della fedeltà e della passione dei suoi tifosi.
A caratterizzare la giornata, oltre alle tantissime attività previste dal programma dell’evento, la gara di accelerazione Diavel Drag Race by Tudor che ha chiuso la serata in circuito e che ha visto sfidarsi in pista, in sella a delle potentissime Ducati Diavel Carbon, i piloti Ducati (MotoGP e SBK). Un momento di agonismo e divertimento senza precedenti, fatto di ingredienti semplici quanto emozionanti per soddisfare la pura voglia di spettacolo dei molti tifosi presenti all’evento.
Dopo la fase semifinale di ieri, che ha visto Matteo Baiocco (attuale collaudatore Ducati SBK) e Regis Laconi (ex pilota ufficiale Ducati SBK), vincere rispettivamente le due batterie di qualificazione, oggi il cronometro ha decretato il vincitore assoluto. Le fasi finali hanno visto scontrarsi l’uno contro l’altro piloti come Carl Fogarty (quattro volte iridato SBK con la Ducati), Troy Bayliss (tre volte iridato SBK con la Ducati), Pierfrancesco Chili (ex pilota Ducati SBK), Andrea Dovizioso e Andrea Iannone (protagonisti della MotoGP con la Ducati) e Davide Giugliano (pilota ufficiale Ducati SBK) che sono stati battuti da Baiocco e Laconi che si sono trovati l’uno contro l’altro nella finale. Alla fine ad avere la meglio è stato il francese che ha vinto siglando il record della gara, battendo il collaudatore Ducati SBK per meno di due decimi. Andrea Dovizioso, fresco di rinnovo biennale con Ducati, invece, ha vinto per meno di quattro centesimi la sfida per il terzo posto col collaudatore della Ducati MotoGP Michele Pirro.
Sul podio, a consegnare i trofei ai tre vincitori, il Prof. Rupert Stadler (Presidente Ducati e Amministratore Delegato Audi), insieme al Prof. Dr. Ulrich Hackenberg (Direttore Sviluppo Tecnico Audi) e Claudio Domenicali (Amministratore Delegato Ducati).
Dopo l’intensa giornata in circuito, il popolo Ducatista è rimasto sul rettilineo di partenza, coinvolto in una grande “Rustida”, una simpatica grigliata lunga oltre 200 metri, allestita direttamente sulla “pit lane” del circuito, organizzata e gestita dai bagnini dei comuni della Riviera. Dopo la cena è stata la volta del sensazionale spettacolo offerto dal Racetrack Show ed è la pista a fare da cornice del party e lo show, con le performance degli stunt rider e la sfilata di piloti, del presente e del passato. A conclusione della serata, lo spettacolo pirotecnico a tarda notte in un crescendo di suoni ed esplosioni di colori.
Domani 20 luglio il gran finale, dove si prevedono altre migliaia di moto provenienti da ogni parte del mondo, tante attività in pista, tanto spettacolo, festa, divertimento e, soprattutto, tifo e passione “rossa”, quella che solamente i Ducatisti sanno dimostrare e condividere in momenti come questi.