Ogni anno sono molte le novità pronte ad attendere gli appassionati di motocross. Le grandi Case produttrici apportano frequenti e continue migliorie volte a distinguerle dalla concorrenza riguardanti, soprattutto, il potenziamento dei motori e la fluidità di guida, grazie all’introduzione di tecnologie all’avanguardia.
Tra le moto da cross più apprezzate rientra sicuramente la Honda CRF450R, ammirata sia da chi pratica attività agonistica sia dai semplici amatori. Il suo costante sviluppo nel corso degli anni consente di alzare progressivamente il livello delle prestazioni; nel 2013, ad esempio, è stato utilizzato un nuovo telaio realizzato in alluminio, di 6^ generazione. Questa innovazione, abbinata alla forcella KYB ad aria, ha permesso di raggiungere una qualità e una facilità di guida ancora maggiore, spingendo le vendite della moto in tutta Europa.
Anche la CRF250R è una moto di assoluta affidabilità, tanto da essere riuscita a vincere entrambe le competizioni Supercross Lites 2012. A stupire è soprattutto la combinazione equilibrata tra potenza del motore, controllo di guida e agilità su tutti i percorsi. La CRF250R ha subito cambiamenti radicali nell’ultimo anno. È stato introdotto un telaio che presenta una struttura a semidoppio trave, realizzato in alluminio; inoltre, sono stati aggiornati sia il motore che il sistema di iniezione elettronica PGM-FI, riducendo il peso complessivo.
Passando ad altre marche, la KTM si è sempre distinta per una buona ciclistica e per ammortizzatori molto performanti, abbinati a un motore veloce e affidabile. Vengono proposte continue migliorie alla KTM SX250 che, negli ultimi anni, ha visto dapprima l’applicazione di un nuovo telaio e di un forcellone, poi l’introduzione dei leveraggi progressivi al monoammortizzatore, quindi una nuova frizione con molla a diaframma. Anche la mitica SX250 si è evoluta nel tempo con l’innesto, nel 2013, di un nuovo motore e di un cambio a 4 marce.
Per quanto riguarda la Kawasaki, la nuova versione della KX450F presenta modifiche alla forcelle PSF, che prevedono un sistema molto innovativo di ammortizzamento che sfrutta l’aria compressa, ottenendo sia una diminuzione del peso che una maggiore facilità di regolazione. Inoltre, gli steli sono rivestiti con DLC (diamond like carbon), un innovativo rivestimento a base di carbonio, e permettono una corsa decisamente più fluida per la diminuzione dell’attrito. Si avvale, infine, di un motore monocilindrico raffreddato a liquido.
Infine, la Yamaha ha pensato a un restyling sia per la YZ450F sia per la versione 250; soprattutto quest’ultima è stata stravolta, con un motore a testa ruotata in luogo del vecchio carburatore, con modifiche che hanno interessato anche la distribuzione, l’albero motore, la frizione e gli ingranaggi.
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