Secondo Gerhard Berger, suo primo team boss in F1 alla Toro Rosso, Sebastian Vettel ha ancora problemi a gestire la pressione. Il quattro volte campione ha avuto problemi sia nei test sia nel primo GP della stagione in Bahrain. “In Ferrari è stata la stessa cosa“, ha detto l’austriaco al podcast dell’Australian GP. “Ho la sensazione che non si senta libero, rilassato. Forse vuole dimostrare delle cose, ma in questo momento non è possibile perché la macchina non è abbastanza competitiva, o la sua forma non è ottimale“. Secondo Berger, Vettel resta uno dei migliori piloti in F1, ma ha problemi quando la pressione si fa sentire: “Non reagisce mai molto bene in condizioni di stress. Ricordate quando Daniel Ricciardo è arrivato alla Red Bull ed era molto forte quanta pressione ha messo su Sebastian“. Vettel ha solo 33 anni, ma secondo Berger è chiaramente alla fine della carriera: “Quando hai fatto così tante gare, arriva un punto in cui non sei più nella situazione in cui vuoi correre dei rischi o lotti come quando non hai ancora vinto. In un certo senso, la cosa non va bene per lui. Inizia a commettere errori e la gente poi si interroga sulle sue capacità. Pian piano la pressione aumenta e a lui la pressione non piace“. Sarà anche vero quello che sostiene Berger che lo conosce molto bene, ma secondo noi dategli una macchina e un ambiente sereno – come è quello che ha finalmente trovato in Aston Martin – e Vettel ha ancora parecchio da dire in pista…
Redazione MotoriNoLimits



















