La F1 sta definendo gli ultimi dettagli del format di qualifica delle tre sprint race in programma nel 2021. “Nei prossimi giorni definiremo i dettagli finali
del progetto sprint race“, ha confermato il CEO Stefano Domenicali. I team hanno accettato di sperimentare la sprint race, una gara di 30 minuti che si disputerà il sabato e deciderà le qualifiche che dovrebbe svolgersi a Silverstone, Monza e Brasile. Ma diversi team boss hanno espresso preoccupazioni lo scorso weekend in Bahrain, dicendo che il format costerà loro di più per parti ed eventuali danni, proprio adesso che è entrato in vigore in budget cap. “Bisogna tenere in considerazione degli aspetti delicati“, ha detto il boss Red Bull Christian Horner. Stefano Domenicali ha dichiarato a Ziggo Sport che non teme di perdere il supporto dei team: “I rapporti reciproci sono ovviamente molto importanti, ma sono buoni. Conosco i team da tanto tempo e loro sanno l’importanza della situazione“. Domenicali non è preoccupato neppure dell’attuale calendario di 23 gare, anche se alcuni organizzatori – in particolare quelli di Montreal e Zandvoort – temono l’impatto della pandemia: “Il nostro obiettivo è sempre quello di correre tutti i GP in calendario. Anche gli organizzatori lo vogliono e questo mostra quanto è forte la F1. Ci parliamo quotidianamente sulla situazione, perché quando sarà possibile dobbiamo essere pronti a far tornare più fans possibile e riportare anche il paddock com’era“. Speriamo presto, per entrambe le cose…
Redazione MotoriNoLimits