La conferenza stampa FIA di oggi è stata prevalentemente in chiave tedesca, data la presenza di tutti e quattro i piloti di casa. A loro hanno fatto compagnia il danese Kevin Magnussen e il finlandese Kimi Raikkonen. Quella del pilota della Scuderia Ferrari è stata la prima uscita ufficiale dopo lo spaventoso incidente al primo giro del GP di Gran Bretagna e quindi i giornalisti erano molto interessati a sapere come sta: “Ho sentito dolore subito dopo, non tanto alla gamba quanto alle costole. Ecco perché non ho guidato nei test (di Silverstone), ma ora è tutto a posto”. A Raikkonen è stato chiesto se quello è stato l’incidente più violento della carriera: “Probabilmente si! E voglio sperare che non ce ne saranno troppi altri. Mi sono fatto male, ma spesso sono gli incidenti a velocità più bassa quelli in cui ti procuri i danni maggiori. Quello di Silverstone è stato solo un episodio sfortunato, niente di serio, fa parte del gioco”.
Raikkonen ha mantenuto un approccio positivo anche quando si è tornato a parlare delle difficoltà che in generale stanno caratterizzando le sue prestazioni in pista in questa stagione: “Credo che la tendenza negativa si invertirà ad un certo punto perché non può andare avanti così ancora per molto. Di certo non si tratta di un momento facile, ma ci siamo già trovati in situazioni simili in passato e siamo sempre riusciti a rovesciarle. Io credo fortemente che possiamo sistemare le cose e tornare là dove dovremmo essere. Quanto presto? Non lo so, spero il più in fretta possibile, ma non sono preoccupato per il mio futuro”.