Secondo Gerhard Berger affiancare Sergio Perez a Max Verstappen sarebbe una mossa perfetta per la Red Bull. Come da previsioni, mercoledì è arrivata la conferma che Yuki Tsunoda sostituirà Daniil Kvyat in AlphaTauri nel 2021 e prima di Natale dovrebbe arrivare l’annuncio sul compagno di squadra dell’olandese. Berger pensa che ormai la scelta si giochi tra Alex Albon e l’ex-Racing Point messicano: “Ci sono due cuori che battono nel mio petto“, ha detto a Servus TV quando gli hanno chiesto chi sceglierebbe. “Con Albon avrebbero un giovane pilota che arriva dalla loro scuola e che vogliono portare alla vittoria, Ma Perez è un pilota esperto e costante che può vincere dei GP, come ha dimostrato a Sakhir. Quello che è chiaro è che un team come la Red Bull ha bisogno di lavorare con due piloti top, La Red Bull è anche leale, quindi Albon ha ancora una chance. Ma secondo me l’accoppiata Verstappen-Perez sarebbe fortissima. Con Max hanno già un ragazzo assolutamente top, ma hanno anche bisogno di proteggersi. L’obiettivo del team deve essere quello di vincere sia il Titolo Piloti sia il Costruttori“.
Berger ha anche commentato la partenza dalla Ferrari del quattro volte campione Sebastian Vettel: “Per quello che ricordo, la Ferrari ha avuto solo altri due piloti con cui ha avviato una strada di successo: Niki Lauda e Michael Schumacher. Kimi Raikkonen ha avuto un po’ di fortuna, tutti gli altri hanno fallito“. Come Bernie Ecclestone, Berger è convinto che il problema principale della Scuderia sia all’interno: “Controllare quel team con la mentalità italiana è difficile“. Berger ha detto la sua anche sulla situazione di Valtteri Bottas dopo le prestazioni impressionanti di George Russell in Bahrain: “Bottas non ha la velocità di Russell. Dall’altra parte la Mercedes si è impegnata per il futuro con lui, quindi bisogna vedere se c’è la possibilità di cambiare il contratto dietro le quinte“.
Redazione MotoriNoLimits