In vista del debutto in F1 il prossimo anno, Nikita Mazepin deve darsi una regolata e scordarsi gli errori fatti in F2. A dirlo il boss Haas Gunther Steiner, che sarà il capo di Mazepin nel 2021. Il 21enne è stato al centro delle critiche per le manovre eccessive fatte a Sakhir, che gli hanno portato penalità dalla FIA e accuse da Daniel Ricciardo: “Quello che ha fatto è andato oltre i limiti“, ha detto l’australiano. Il russo non è nuovo a certi comportamenti, come nel parco chiuso a Spa, quando urtò il cartello P2 colpendo quasi Yuki Tsunoda per una penalità che gli era costata la vittoria. Ma nel 2016 aveva anche messo le mani addosso a Ilott. “Nikita ha lottato molto duro e ha avuto una penalità, che è parte del processo di apprendimento. Deve capire però che tali errori non devono verificarsi in F1“.
Non sarà facile per la Haas domare il russo, che oggi è balzato agli “onori” dei social per un’impresa tutt’altro che esemplare: il russo ha infatti postato su Instagram una storia in cui toccava il seno a una ragazza, in apparenza ubriaca, che ha poi affermato di essere stata lei stessa a postare la storia, rimossa da Mazepin, ma comunque vista e ripostata sui social. La Haas ha commentato in modo ufficiale l’accaduto: “L’Haas F1 Team non perdona il comportamento di Nikita Mazepin nel video recentemente postato sui suoi social media. Inoltre, il fatto stesso che il video sia stato postato sui social è ripugnante anche per l’Haas F1 Team. La questione sarà discussa internamente e in questo momento non saranno fatti ulteriori commenti“. Poco dopo sono arrivate delle dichiarazioni, sempre sui social, da parte di Mazepin: “Vorrei scusarmi per le mie azioni recenti, sia per il mio comportamento inappropriato sia per il fatto che sia stato postato sui social media. Sono dispiaciuto per l’offesa che ho causato e per l’imbarazzo creato alla Haas. Come pilota di F1 devo attenermi a degli standard più alti e ammetto di aver deluso me stesso e molte altre persone. Prometto che ne trarrò lezione“.
Intanto è partita una petizione perché la FIA escluda il pilota dalla F1. Indubbiamente, si tratta di un personaggio non facile, per usare un eufemismo. Uno che a novembre sui social faceva gli auguri di compleanno al Covid… e abbiamo detto tutto, se il resto non bastasse. Non osiamo pensare a quanto sta accadendo in Haas, con una persona retta e seria come Steiner al comando. Chissà se ci sarà qualche rimpianto pensando a due piloti educati e perbene come Kevin Magnussen e Romain Grosjean buttati fuori e alla scelta di ingaggiare uno che fa gli auguri al Covid. Non un ragazzino qualsiasi, ma un pilota di F2 e forse di F1, che dovrebbe essere un riferimento. Ma c’è sempre tempo per rimediare agli errori…
Barbara Premoli
The matter is being dealt with internally and no further comment shall be made at this time. (2/2)
— Haas F1 Team (@HaasF1Team) December 9, 2020