Dopo la prima gara in Austria e il GP della Toscana al Mugello, per la terza volta in questo 2020 nel GP del Portogallo la Ferrari ha piazzato entrambe le SF1000
in zona punti, con Charles Leclerc quarto, stessa posizione in cui era scattato al via, e Sebastian Vettel 10°, dopo una rimonta dal 15° posto. Al via Leclerc ha perso quattro posizioni scivolando all’ottavo posto, mentre Vettel è transitato sul traguardo del primo giro 16°. Appena Leclerc è riuscito a mandare in temperatura le gomme ha iniziato a girare con un ottimo ritmo che gli ha permesso di sorpassare la Renault di Daniel Ricciardo, l’Alfa Romeo Racing di Kimi Raikkonen e le McLaren di Lando Norris e Carlos Sainz risalendo al quarto posto – anche se a un minuto e mezzo dal vincitore Lewis Hamilton – mentre Vettel si è portato ai margini della zona punti. Stessa tattica per entrambi: una sola sosta passando dalla mescola Medium alla Hard, scelta che si è rivelata azzeccata sia per Charles, che è riuscito a gestire senza problemi il vantaggio sugli inseguitori, sia per Sebastian, che nel finale ha superato Raikkonen portando a casa il 10° posto e provando anche a puntare al 9° di Ricciardo.
Charles Leclerc: “Quella di oggi è stata una gara solida, nella quale è stato evidente che abbiamo fatto progressi e questo è importante per tutta la squadra e per me personalmente. Abbiamo lavorato molto sul nostro passo gara e finalmente abbiamo avuto un weekend buono sia in qualifica che in gara. Il primo stint è stato molto difficile e nei primi giri è stato fondamentale rimanere concentrati per gestire la situazione, dal momento che avevo perso diverse posizioni per il fatto di partire con gomme Medium. Giro dopo giro però sono entrate in temperatura e rapidamente sono riuscito a tornare in quarta posizione. È bello vedere che stiamo progredendo gara dopo gara e se guardo alla mia performance personale devo dire che questa fino ad ora è stata una buona stagione. C’è però ancora molto da fare, con tanti aspetti sui quali devo ancora migliorare. Alla fine dell’anno spero che guarderò a questa stagione e la ricorderò come un’annata positiva”.
Sebastian Vettel: “Non posso essere soddisfatto di una gara nella quale sono riuscito a ottenere solamente un punto. Purtroppo non ho azzeccato una buona partenza e così invece di guadagnare posizioni ne ho persa una e per noi in questa stagione i sorpassi non sono per niente facili. Quando ho avuto pista libera comunque il passo era abbastanza buono ed è questo che mi porto a casa di positivo da qui. Con delle qualifiche migliori avremmo potuto centrare un risultato più soddisfacente”.
Mattia Binotto Team Principal: “Una gara tutto sommato abbastanza positiva. Abbiamo portato entrambi i piloti in zona punti, confermando con Charles il piazzamento che aveva ottenuto in qualifica mentre Sebastian è riuscito ad agguantare l’ultimo punto disponibile. Charles ha fatto un’ottima gara, molto matura. Sapevamo che il primo giro sarebbe stato insidioso e così è stato, anche per le gocce di pioggia cadute proprio in quel frangente. Una volta mandate in temperatura le gomme, ha saputo rimontare e mettersi nelle condizioni che auspicavamo alla vigilia, consolidando il quarto posto con un buon ritmo. Anche Sebastian è stato in difficoltà all’inizio, perdendo alcune posizioni e alla fine non è riuscito ad andare oltre la decima. Ora dobbiamo confermare i progressi visti nelle ultime gare anche nello scorcio finale di questo campionato. Siamo ancora indietro nella classifica Costruttori ma recuperare terreno è possibile: questo deve essere il nostro obiettivo e dobbiamo fare di tutto per riuscirci“.
Quello che non capiamo nel comunicato che recita “passi avanti dunque per la Scuderia” e nelle dichiarazioni post-gara di Binotto è una cosa: d’accordo, entrambe le macchine in zona punti, ma Leclerc e Vettel sono arrivati rispettivamente a un secondo e mezzo e a un giro da Lewis Hamilton. E, guardando alle classifiche, nel Costruttori la Ferrari è sesta con 93 punti (alle spalle di Mercedes 435, Red Bull 226, Racing Point 126, McLaren 124, Renault 120), davanti solo a AlphaTauri 77, Alfa Romeo 5, Haas 3 e Williams a zero punti. Questa è la realtà. Se poi ci si vuole illudere è un altro discorso, ma i distacchi non mentono e le classifiche neppure.
Redazione MotoriNoLimits