La partnership siglata tre anni fa tra Toyota e Suzuki sta portando i primi frutti. La primogenita di questo accordo è nuova Suzuki Across,SUV Plug-in hybrid che si posiziona nel segmento D e che eredita di fatto la piattaforma TNGA-K della gemella Rav4. Prima di raccontarvi la nostra prova su strada andiamo a scoprire nel dettaglio la nuova vettura nipponica.
Al primo sguardo colpisce sin da subito l’importante griglia che domina la parte frontale dell’auto, completata dai paraurti con dettagli silver sporgenti nella parte inferiore. Nel complesso la Across si distingue facilmente grazie a una linea robusta che si basa su poligoni netti. A non passare inosservati sono anche i proiettori a LED e i cerchi in lega da 19” neri lucidi con superficie diamantata. Across è disponibile in sei colori: White Pearl Crystal Shine, Silver Metallic, Attitude Black Mica, Sensual Red Mica, Gray Metallic e Dark Blue Mica.
L’abitacolo trasmette da subito una sensazione di sicurezza, con il guidatore che ha perfettamente tutto sotto controllo, grazie all’ampia visibilità e alla semplicità dei comandi disponibili sia sul volante che sulla plancia. Utile il monitor da 9” che non spicca per il software in dotazione, ma per la semplicità di dialogo con smartphone Android o Apple grazie al CarPlay, Android Auto e MirrorLink. Il comfort è senza ombra di dubbio uno dei punti di forza del SUV Suzuki che, oltre a ospitare comodamente i passeggeri su entrambe le file di sedili, si fregia di un ampio bagagliaio da 490 litri.
Across è equipaggiata con tre motori elettrici. Sono posizionati sull’anteriore e posteriore della vettura e si fanno “sentire” grazie a una coppia importante subito alle basse velocità, che allo stesso tempo si integra a pennello con un performante motore termico da 2.5l a ciclo Atkinson da 180 CV che permette rapide accelerazioni ad alte velocità. La parte elettrica più potente eroga 182 CV e ben 270 Nm di coppia, quello posteriore offre 54 CV e viene impiegato per la trazione integrale, sempre disponibile, mentre quello anteriore entra in funzione durante le ripartenze da fermo. La vettura riesce quindi a raggiungere circa 306 CV, un dato importante impreziosito dall’accelerazione, che vede Across raggiungere in appena sei secondi i 100 km/h nonostante le dimensioni: 4,635 metri di lunghezza, 1,855 metri di larghezza, 1,690 metri di altezza con un passo di 2,690 metri e un peso che supera di poco i 2.000 kg.
Il vano batterie, posizionato sul pianale della vettura, conta una capacità di 18 Kwh che permette un’autonomia di 98 km in città e 75 km nel ciclo combinato WLTP. A non dare ansia al guidatore c’è anche il serbatoio della benzina che, combinato alla batteria, permette alla vettura di percorrere oltre 700 km. La Across è dotata di doppio cavo di ricarica, ovvero quello di Tipo 2 per la ricarica a colonnina e quello domestico. Il primo permette di caricare completamente l’auto in 5 ore (nel nostro test ne sono bastate 4 e mezza) con corrente alternata a 3,3 Kw, mentre collegandola dalla presa del garage i tempi si dilatano dalle 7 alle 9 ore, in base all’amperaggio disponibile.
Across è dotata di un livello di ADAS importante che offre un’elevata sensazione di sicurezza a bordo. Tra gli elementi chiave spiccano le funzioni di assistenza alla guida come il Pre-Collision System (PCS), il Lane Tracing Assist (LTA) e il Dynamic Radar Cruise Control (DRCC), che usano un radar a onde millimetriche e una videocamera monoculare. Presente anche il sistema eCall, che si attiva qualora la macchina fosse coinvolta in un incidente, avvertendo i servizi di emergenza con un messaggio telefonico che include la posizione esatta del mezzo.
Salendo a bordo si apprezzano subito le finiture della selleria in pelle e tessuto dei sedili, comodi e avvolgenti. La strumentazione è semplice e intuitiva anche per quanto riguarda i comandi ai lati del volante che governano autoradio e cruise control. Il menù del computer di bordo è facilmente fruibile oltre a essere disponibile la personalizzazione della dashboard, analogica o digitale. Una volta acceso il veicolo, la componente elettrica entra subito in funzione, riconoscibile dall’indicatore “EV” presente all’interno del contachilometri.
Abbiamo percorso i primi passi proprio in questa modalità, sempre piacevole nei centri urbani che, oltre a rilassare il guidatore circondato da un piacevole silenzio, rende la vettura agile e scattante, facendo dimenticare per un attimo le dimensioni e il peso. Usciti da Viareggio e imboccata l’autostrada in direzione di Pisa abbiamo cambiato la modalità di guida, grazie ai comandi presenti sulla plancia, in “HV” ovvero la modalità ibrida che preserva in parte anche l’autonomia della batteria. I CV a questo punto si sentono davvero, soprattutto nei sorpassi, che Across affronta senza mai andare in difficoltà.
Interessante anche il comportamento della vettura percorrendo curve con un ampio raggio, salda a terra anche grazie al peso della batteria, a favore di un baricentro generoso soprattutto nei trasferimenti di carico.
Divertente anche l’accelerazione, degna di una vettura sportiva. Una volta usciti al casello ci siamo diretti verso Lajatico, località che ospita il famoso Teatro del Silenzio. Proprio in prossimità di questa affascinante struttura, abbiamo percorso un tratto sterrato con delle belle salite dove, esclusivamente in modalità elettrica, siamo riusciti ad arrampicarci senza alcuna esitazione. Anche in punti più impegnativi la funziona “Trial” aiuta molto. L’ultima parte del test drive, verso Firenze, l’abbiamo percorsa tra i sinuosi nastri d’asfalto tipici dell’entroterra toscano, famosi per avere un buon asfalto che questo SUV copia perfettamente anche nei tratti più guidati. In questa parte abbiamo utilizzato la funzione “Auto”, che permette alla vettura di decidere in base allo stile di guida e alla strada di andare in ibrido o elettrico. Utile anche la funzione “Charge”, che impiega il motore termico e le frenate, per rimettere energia nella batteria che abbiamo usato nella zona ZTL del capoluogo fiorentino.
Suzuki ha optato per una sola versione e allestimento full optional, con un prezzo di listino di 58.900 euro, che scende sensibilmente grazie all’Ecobonus e allo sconto che mette in campo la Casa di Hamamatsu, che raggiunge la cifra di 47.900 euro con la garanzia delle batterie, che dura 5 anni o 160.000 km.
Emanuele Fasano – foto e intervista di Maurizio Baldi