E’ passata una settimana ma si parla ancora delle penalità date a Lewis Hamilton in Russia. A tornare sull’argomento Mika Salo, uno dei commissari FIA che si era già espresso sulla decisione. Adesso ha dichiarato che, pur essendo corrette, le penalità sono state dure. La FIA è stata accusata da Hamilton e dai suoi fans per aver preso di mira il sei volte campione, nel tentativo di arrestare la sua marcia verso il settimo Titolo. Lo stesso Salo è stato criticato per aver dato informazioni sulle penalità all’emittente finlandese C More. Adesso difende ancora le decisioni dei commissari, ma ammette che sono state troppo dure: “E’ stata una chiara violazione delle regole, quindi delle sanzioni dovevano essere date“, ha detto al giornale Iltalehti. “Abbiamo anche pensato che fossero troppo dure, ma abbiamo agito secondo quanto prescritto dal regolamento“.
I commissari sono però tornati sulla decisione dei due punti sulla superlicenza, che l’avrebbero messo a serio rischio di saltare una gara. “Dopo il GP ci è stata presentata una conversazione via radio tra Hamilton e il team, in cui è chiaro che proprio la squadra gli aveva dato il permesso di fare le prove di partenza. E’ stato un problema di comunicazione perché la Mercedes non intendeva che Hamilton le facesse in quel punto. Hanno accettato le altre penalità“. Ma Salo respinge con forza le accuse secondo cui l’inglese sarebbe sotto il mirino della FIA: “I commissari hanno molte informazioni e dati a loro disposizione per cui le decisioni arrivano dopo lungo ragionamento. Un paio di anni fa arrivarono minacce di morte dall’Olanda quando penalizzammo Max Verstappen, ma non c’era niente di cui discutere. Max aveva commesso un chiaro errore“. Salo ha infine negato le voci secondo cui, dopo le ultime controversie, è improbabile che torni a svolgere il suo ruolo in FIA: “E’ una scelta su base del tutto volontaria, nessuno mi costringe a farlo. I team mi hanno scelto per questo ruolo e io non ho sentito lamentele da parte loro. E i piloti dovrebbero sapere che io sono il commissario che giudica dal punto di vista del pilota, sono dalla loro parte“.
Redazione MotoriNoLimits
Commissari FIA contro le accuse di Hamilton. E Bottas tira la stoccata