Una giornata all’insegna del testa a testa tra l’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport e l’avversario più diretto. Un dualismo che ha caratterizzato tutta la seconda tappa del Rally di San Marino.
Inizia di buona lena la mattinata di Umberto Scandola e Guido D’Amore. Sul primo passaggio di Sant’Agata Feltria siglano il terzo tempo in prova, conservando la leadership della gara sammarinese. Sulla successiva Monte Benedetto segnano invece il primo scratch di tappa, alimentando il vantaggio sugli avversari. Le seguenti Santa Sofia e la ripetizione di Sant’Agata Feltria, vedono uno Scandola sempre in lotta per le posizioni di vertice. Una condotta di gara che lo porta nuovamente a vincere una speciale: il secondo passaggio sul tratto di Santa Sofia. Così sino alla penultima speciale in programma, dove l’equipaggio ŠKODA cedeva la prima posizione al diretto inseguitore. Situazione che non mutava fino al termine del Rally di San Marino, che vedeva così Umberto Scandola e Guido D’Amore conquistare la seconda posizione. Risultato che consente ai portacolori ŠKODA di conservare il primo posto in campionato.
Ottima prestazione per l’equipaggio sammarinese formato da Filippo Reggini e Massimo Bizzocchi. Che al termine del Rally di San Marino sono giunti secondi (settimi assoluti) tra i concorrenti del Trofeo Rally Terra, a bordo di una ŠKODA Fabia Super2000. In merito alla decisione del Collegio dei Commissari sportivi esposta nella giornata odierna, ŠKODA Italia Motorsport prende atto e, dopo aver presentato appello, attende la decisione del Tribunale competente che sarà quello di San Marino.
Il CIR si congeda per la pausa estiva in attesa di riaprire i battenti a fine agosto, quando sarà il 50° Rally del Friuli Venezia Giulia a riaprire le danze del Campionato Italiano Rally. Lasciata la terra del Titano, torna protagonista l’asfalto. La partenza è fissata venerdì 29 agosto da Cividale del Friuli e l’arrivo il giorno successivo a Udine.
Barbara Premoli